lunedì 31 agosto 2015

PUTIN NEL 2006 PAGA TUTTI DI DEBITO DELLA RUSSIA CON LA MAFIA-ROTHSCHILD

Quando nel 2000 Putin e' stato eletto presidente, la Russia era in bancarotta.
Doveva 16,6 miliardi di dollari al Fondo Monetario Internazionale sotto il controllo dei Rothschild e 36 miliardi dollari al Club dei Creditori Parigi & Londra sempre dei Rothschild.
Putin grazie al boom del prezzo del petrolio ha reindirizzato parte dei profitti realizzati dal piu' grande produttore di petrolio russo Gazprom per pagare il debito della Russia ai Rothschild ponendo fine alla dipendenza della Russia da questi mafiosi

Fonte :

http://politicalvelcraft.org/2013/03/23/putins-purge-of-the-rothschild-money-changers-from-russia-another-rothschild-goon-found-dead-another-flees-to-u-k/


BETTY MCCOLLUM : IL MONDO DEVE FERMARE ISRAELE

Betty McCollum membro democratico della Camera dei Rappresentanti per lo Stato del Minnesota, in una recente lettera inviata al Dipartimento di Stato degli USA, ha invitato il mondo e gli USA stessi a fermare Israele che sta uccidendo bambini palestinesi.
''Queste uccisioni esemplificano come il trattamento di Israele nei confronti dei giovani palestinesi nelle Cisgiordania occupata e' inaccettabile e non deve essere tollerato dagli USA e dalla Comunita' Internazionale''. McCollum ha deciso di scrivere la lettera dopo l'incontro con un padre di un ragazzo palestinese che e' stato ucciso dopo essere stato colpito al petto da parte della truppe israeliane l'anno scorso.
''Le uccisioni di Nadeem Nawari e Mohammed Daher (due ragazzi palestinesi ndr) evidenzia solo un sistema brutale di occupazione che svaluta e disumanizza i bambini palestinesi. E' tempo di dichiarazioni forti ed inequivocabili di impegno degli USA per i diritti dei bambini palestinesi che vivono sotto l'occupazione israeliana''
Poi ha chiesto un'indagine se l'uccisione dei due ragazzi viola la 'legge Leahy'.
Dal 2000 Israele ha ucciso piu' di 1400 bambini palestinesi. Nei conteggi non sono considerati gli oltre 535 bambini uccisi da Tel Aviv nell'aggresione militare dei 50 giorni a Gaza nell'estate scorsa.

Fonte :

http://presstv.com/Detail/2015/08/27/426596/Israel-Palestinian-Children-Betty-McCollum



LADY DIANA UNA VITTIMA DEL MOSSAD (ROTHSCHILD)

Annie Machanon (ex-agente MI5) : Lady Diana eliminata perche' supportava la causa palestinese (1)

Il documenatario tedesco ZDF Frontal 21 del 2003 indicava che il Mossad ( a capo di tutti i servizi di intelligence) e' dietro l'uccisione di Lady Diana perche' grazie e a lei tutto il mondo avrebbe conosciuto il regime di terrore israeliano. (2)

Fonti :

(1)  https://www.youtube.com/watch?v=pucWT_YKJgA

(2) http://globalfire.tv/nj/03en/jews/sec_diana.htm





domenica 30 agosto 2015

RAPPORTI TRA MASSONERIA ED ELITE ESOTERICA EBRAICA

Rapporti tra Massoneria ed elite esoterica ebraica

La tradizione massonica raccoglie nel suo grembo una dottrina ecumenica di matrice gnostica che costituisce di fatto il naturale sviluppo del templarismo medioevale. All'interno di essa ritroviamo infatti una simbologia che si pone in stretta connessione con la cultura mistica essena e tutte le eresie gnostiche che seguirono. La stella a sei e a cinque punte, il tempio di Salomone e la Menorah (candelabro ebraico a sette braccia), ad esempio, sono solo alcuni dei principali simboli d'identificazione dell'ordine in grado di tracciare una linea di parentela culturale certa tra la Massoneria e lo gnosticismo ebraico degli esseni.
Nella Libera Muratoria ritroviamo quindi tutti gli elementi pagani che caratterizzano un tempo i monaci guerrieri israeliti, dai riferimenti all'ancestrale culto solare di Lucifero fino alla kabbalah, all'alchimia e al pitagorismo. Piu' sintesi, possiamo affermare che la Massoneria raccoglie in se' tutta la storia e la cultura esoterica meno conosciuta della casa reale di Giuda. Tali imprescindibili connessioni culturali con l'ebraismo esoterico di stampo gnostico-esseno possono essere riassunte nelle affermazioni di alcuni eminenti massoni, rabbini o studiosi dell'ordine : ''La Massoneria e' un'istituzione ebraica, la cui storia, i gradi, gli incarichi, le parole di passo, le interpretazioni, sono ebraiche dall'inizio alla fine''.
Una verita', questa, affermata da Isaac Wise, Gran Rabbino, in The israelite of America il 3 agosto del 1860.
'' I rapporti tra Massoneria e giudaismo sono piu' intimi di quanto si pensi... il suo spirito e' quello del giudaismo nelle sue convinzioni piu' fondamentali; sue sono le idee, il linguaggio e quasi l'organizzazione''.
''Il fondamentale insegnamento adombrato nella 'Rivelazione' e' tramandato nella kabbalah dei sacerdoti d'Israele''.
''Cio' che la Massoneria Scozzese deve alla kabbalah e' l'allegoria della parola vera che ci dara' nelle mani la pienezza della gnosi e la dominazione dell'Universo''.
''La Massoneria e' presente, naturalmente, in Israele, la terra che ha fornito all'istituzione la parte piu' cospicua della simbologia: la Bibbia, il tempio di Salomone, Hiram, l'acacia''.
Pertanto la pretesa delle logge di non riconoscersi pubblicamente come una religione o un surrogato di questa ne fa emergere tutte le insanabili contraddizioni di fondo tipiche delle societa' segrete.
E come sanno bene gli iniziati dei livelli piu' alti, la Massoneria segue una dottrina gnostica luciferiana che anela a divenire l'unica grande religione universale di un mondo globalizzato e sottomesso a una esclusiva e facoltosa elite. Basti ricordare che la potente confraternita annovera tra le sue fila tutti gli uomini delle societa' che conta per farli lavorare come api laboriose di un unico alveare alla costruzione del nuovo ordine mondiale. Dietro la facciata trasparente e filantropica di un movimento illuminato e riformatore, essa ha da sempre reclutato uomini di potere senza scrupoli che entrano nell'ordine solo per fare carriera. La maggior parte dei suoi membri, infatti, non ha neppure la piu' pallida idea di cosa sia realmente la Massoneria e degli scopi che essa persegue, limitandosi a obbedire a quanto viene loro ordinato in cambio di favori.
Studiando poi il vero ruolo interpretato dalla Massoneria nel corso della storia, risulta del tutto evidente quanto di decantati obiettivi filantropici e spirituali dell'ordine servano solo come pelle d'agnelloo sotto cui celare l'astuzia e la ferocia del lupo. Da portatori di luce in senso metaforico (la fiaccola e' uno dei loro simboli), i massoni e i loro segreti burattinai costituiscono in pratica uno strumento di supremazia di casta fine a se stesso, che si pone contro il libero progredire delle nazioni. Non e' quindi certo un caso se spesso piovo accuse di satanismo nei confronti delle logge, dove si riuniscono nel massimo riserbo ogni sorta di avventurieri in cerca di potere. Tuttavia non si puo' ignorare il fatto che, almeno formalmente, la Massoneria persegue scopi umanitari a cui hanno aderito in buona fede alcuni dei suoi piu' illustri promotori storici, come Giuseppe Garibaldi e George Washington (entrambi eletti Gran Maestro dell'ordine). Costoro infatti non compresero mai il vero scopo per cui venne fondato l'ordine stesso.
La grande massa di personalita' che si avvicina alla potentissima confraternita, insomma, aspira solo a ottenere vantaggi personali. Per tale ragione si tratta di un'associazione sconosciuta al popolino, ma molto ben frequentata da politici, industriali, magistrati, avvocati. Far parte della Massoneria significa quindi entrare sotto la protezione di un club molto esclusivo, a cui pero' non si puo' disobbedire. Un magistrato che diviene massone, per esempio, sara' sempre prima di tutto un ubbidiente membro della confraternita e solo in un secondo momento anche un servitore dello stato. Un principio, questo, che vale per ogni categoria di mestiere e che ha consentito a chi tira le fila dell'organizzazione di realizzare qualsiasi tipo di coinvolgimento della societa', politico, culturale ed economico, rimanendo sempre nell'ombra.
La vera forza motrice della Massoneria non e' mai stata la sua ideologia mistica, ma gli enormi finanziamenti che ha sempre ricevuto nel massimo riserbo dalla casta dei banchieri piu' ricca e potente del mondo. In questo modo, tanto la societa' quanto i valori a cui essa tradizionalmente si ispira possono essere tranquillamente sovvertiti dal suo interno nel senso voluto dai poteri forti. Il progresso scientifico, per esempio, non e' piu' libero di andare contro gli interessi delle lobby di potere sin dalla nascita della Royal Society, il primo circolo accademico concepito dalla Massoneria nel XVII sec. per centralizzare e controllare la ricerca. Con l'istituzione della Royal Society si ebbe l'esordio della cosiddetta 'scienza ufficiale' e da allora un gotha di ''autorevoli scienziati'' accademici corrotti decide cosa e' scientifico o meno (vedi capitolo XVI), indipendentemente dal rispetto del metodo galileiano. Tra i suoi celebri fondatori troviamo infatti i nomi di insigni maestri massoni come Elias Ashmole, Robert Moray e Christopher Wren. Lo stesso processo di centralizzazione riguardo' inotre il libero mercato, con la nascita delle prime borse valori moderne.
''I primi ad avere della Massoneria una conoscenza approssimativa si direbbe siano i massoni stess...''(Aldo Mola)

Fonte : Rivelazioni non autorizzate




LA PROPAGANDA ANTI-ISLAM LANCIATA DALL'EBREO SIONISTA DANIEL PIPES

Daniel Pipes, esperto dell’odio

Esperto onnipresente degli studi televisivi e commentatore abituale dei più grandi periodici, Daniel Pipes si è convertito nel teorico mondiale dell’islamofobia. Figlio di Richard Pipes, il sovietologo che ridiede fiato alla corsa agli armamenti durante il governo Ford, nonchè figlio spirituale di Robert Strausz Hupè, il visionario del nuovo ordine mondiale, Daniel Pipes dirige un’infinità d’istituti strategici. A Lui si devono concetti di moda quali quelli di " nuovo antisemitismo", " militante dell’islam "e "cospirazionismo". Sostenitore dell’eliminazione totale dei palestinesi, è stato nominato da George Bush come amministratore dell’istituto Statunitense per la Pace.

Fra l’11 Settembre 2001 e l’11 Settembre 2002, Daniel Pipes è diventato uno dei principali commentatori esperti di terrorismo e di Islam. Secondo un’analisi realizzata dal periodico The Nation, che ha appena pubblicato articoli molto caustici [1] nei sui riguardi Durante questo periodo è apparso in 110 programmi televisivi e 450 programmi radiofonici I suoi articoli sono stati accolti con una certa benevolenza dal giornale Wall Street Journal e dal Los Angeles Time ed allo stesso tempo il New York Post lo ha incluso fra i suoi cronisti.

La Dinastia Pipes

Questa improvvisa gloria mediatica non ha niente di casuale. E’ il risultato del suo talento personale,di un lungo cammino formativo, e del fatto di aver potuto contare su padrini prestigiosi. Pipes esercita n ruolo essenziale nella stratega politica dei neoconservatori che governano a Washington e Tel Aviv.
Per comprendere questa carriera, dobbiamo fare un passo indietro di 30 anni. Per porre fine ala crisi provocata dal caso Watergate e ai conflitti personali che provocò, il Presidente Ford prese misure drastiche nei confronti alle diverse correnti repubblicane che lo appoggiavano.
Il 3 Novembre del 1975 si liberò del suo segretario alla difesa e di un gran numero di collaboratori. Questo avvenimento viene ricordato in maniera un po’ burlesca come " il Massacro di Halloween". Successivamente si circondò di un gruppo ristretto di funzionari che è esattamente lo stesso gruppo che tornò al potere nel 2001: nominò Dick Cheney segretario generale della Casa Bianca ; Donald Rumsfeld Segretario della difesa, e George Bush padre direttore della CIA. [2]
Una campagna stampa per mano di associazioni amiche, sensibilizzò l’opinione pubblica in merito alla sottovalutazione da parte della CIA del pericolo rosso. Fingendo di cedere alle pressioni, il presidente Ford autorizzò la formazione di un comitato indipendente per la valutazione della minaccia sovietica, la cui direzione fu affidata a un professore di Harward, Richard Pipes.
Costui formò una squadra, conosciuta col nome di Team B, formato dai più fanatici sostenitori della guerra fredda, fra di loro il generale Lyman Lemnite e il giovane Paul Wolfowitz. Fu così che il rapporto Pipes, pubblicato su Commentary, la rivista del Jewish American Committee, fondato da Irving Kristol, permise al governo di Ford di far ripartire la corsa agli armamenti. Richard Pipes aveva un primogenito: Daniel. Costui aveva condotto studi ad Harward sulla storia medievale dell’Islam e si era distinto all’università per la sua opposizione alle manifestazioni della sinistra contro la guerra in Vietnam.
Nel 1981 pubblicò Slave Soldiers and Islam, la sua prima opera, dal carattere accademico e molto ben documentata, dove non affiora nessuna delle sue convinzioni politiche. L’opera è stata scritta prima della rivoluzione islamica del 1979. Questo fatto sancirà la nascita delle convinzioni dell’analista Pipes.
Nell’1982, quando suo padre Richard entra a far parte del governo Regan, Daniel Pipes lo segue e si unisce al gruppo di analisi del dipartimento di stato. Dedica molto tempo a scrivere il suo secondo libro, In the Path of God, pubblicato nel 1983, dove emergono chiaramente le sue preoccupazioni riguardo al fondamentalismo musulmano, del quale rimarcava l’ascesa in una dozzina di Stati. Un fenomeno che a suo parere era collegato agli introiti petroliferi degli stati Arabi dopo la guerra del Kippur.

Un intelletuale compromesso

Dopo aver lasciato il Dipartimento di Stato nell’83, Daniel Pipes lavora come professore in diverse università, fra queste l’Accademia Militare della Marina (United States Naval War College), però si sente un emarginato nel mondo accademico. Smette di scrivere testi universitari e preferisce a scrivere articoli, dedicati a temi diversi: il terrorismo, Israele, il caso Salman Rushdie, che invia a Commentary.
Le sue opzioni non sono sempre le migliori: elogia esageratamente i meriti del manoscritto From Time Immemorial, un’opera sulla colonizzazione sionista della Palestina scritta da Joan Peters.
Il libro è stato tuttavia criticato duramente da diversi importanti cronisti che hanno analizzato le sue grossolane fandonie, i suoi errori evidenti, i plagi commessi. L’interesse di Pipes per la questione israeliana diviene a poco a poco preminente.
Dopo aver criticato la copertura mediatica data ala guerra del Libano, che danneggiava l’immagine di Israele, pubblica nel 1988 un articolo nel New York Time dive rifiuta l’idea di uno stato palestinese, che sarebbe un "incubo" per i suoi abitanti: dal suo punto di vista , una soluzione siffatta " colpirebbe maggiormente gli arabi degli israeliani" , poichè i palestinesi si vedrebbero obbligati a vivere sotto il giogo di una organizzazione terroristica, l’OLP di Yasser Arafat.
Daniel Pipes, tuttavia, non potrebbe essere condizionato come sostenitore incondizionato del governo israeliano. Di fatto, in diverse occasioni lo critica, come quando lo rimprovera, per esempio di non reprimere sufficientemente la popolazione palestinese. Pipes è del parere che sia necessario annichilire i palestinesi , per il loro bene, accusando nel contempo accademici come Rashid Khalidi di fare apologia della violenza.
Secondo Juan Cole, professore dell’università del Michigan, " una delle cose che Pipes vuole affermare quando accusa i professori universitari di appoggiare il terrorismo è che noi rifiutiamo il suo assunto che considera terroristi tutti i palestinesi".
Verso la metà degli anni ’80 Pipes, si trasferisce a Filadelfia, dove assume la direzione dell’Istituto di Ricerca sulla Politica Estera (Foreign Policy Institute - FPRI) dell’Università della Pennsylvania, laboratorio creato dal geopolitico Robert Strusz - Hupè, che diventerà la sua testa pensante. Fondato nel 1955 l’istituto pubblica dal 1957 la rivista Orbis.

Robert Strauz-Hupe


Il primo numero include il manifesto di Strausz-Hupè: The Balance of Tomorrow, [3]. In questo scritto si esprime quanto segue: "L’Ordine mondiale che si profila , sarà quello dell’impero universale americano? Dovrà essere così, nella misura in cui recherà impresso il marchio dello spirito americano. L’ordine che si avvicina costituirà l’ultima tappa di una transizione storica e porrà fine al periodo rivoluzionario di questo secolo.

La missione del popolo Nordamericano consiste nell’eliminazione degli stati nazione, condurre i loro popoli oppressi verso unioni più ampie e frenare, attraverso il suo potere, le futili intenzioni di sabotare il nuovo ordine mondiale, che offrirebbero all’umanità soltanto un’ideologia corrotta e basata sulla forza bruta. Il futuro dei prossimi cinquanta anni appartiene agli Stati Uniti.
L’impero americano e l’umanità non saranno l’uno contro l’altro, ma saranno due nomi uniti per uno stesso ordine universale, sotto il segno della pace e della felicità. Novus orbis terranum (Nuovo ordine mondiale)". Più tardi Daniel Pipes pubblicherà di nuovo questo manifesto.
Dal 1986 al 1993, Pipes è redattore capo del periodico Orbis. In questo periodo, pubblica nello stesso giornale, vari articoli che celebrano l’appoggio all’Irak contro L’Iran, come l’articolo "The Baghdad Alternative" di Laurie Mylroie [4]. Inoltre, insieme a questa giovane, è coautore di un articolo sullo stesso tema pubblicato sul The New Republic. [5]
Nel 1990, pubblica un articolo sul National Review intitolato "Arrivano i musulmani! Arrivano i musulmani!", dove da fiato alla sua visione allarmistica in merito al problema di un’immigrazione in massa di musulmani. A riguardo scrive: "Le società dell’Europa Occidentale non sono sufficientemente preparate ad un’immigrazione massiva di gente dalla pelle scura, che cucina piatti strani e di certo non adotta norme igieniche alla tedesca". [6]
In questo periodo i suoi libri si distinguono per la posizione estremamente dura nei confronti dei paesi arabi come la Siria o l’Iran o la Stessa Arabia Saudita alleata di Washington. Pone sull’avviso già da allora gli Stati Uniti circa la minaccia che questo paesi rappresenterebbero per la loro sicurezza. Così in un articolo su Commnentary, si leva contro " le prerogative" concesse alle organizzazioni musulmane statunitensi, attribuite loro in ragione delle discriminazioni a cui esse sarebbero soggette. (9)
Una logica che lo conduce lontano,facendo eco al suo amico Steve Emerson, anch’egli esperto di terrorismo, dichiara ad USA Today che l’attentato di Oklahoma city, del 1995, prova che l’Occidente è sotto attacco e che i fondamentalisti " ci tengono nel mirino".
Nel 1990, Daniel Pipes fonda una sezione del FPRI, Il Foro sul Medio Oriente (Midle East Forum - MEF), per " promuovere gli interessi nordamericani nella regione". Nel 1994 entra in un’associazione indipendente che più tardi pubblicherà il Midle East Quaterby ed anche, dal 1999, Il Midle East Intelligence Bulletin. [7]
Nel 1997, Daniel Pipes partecipa alla creazione del Comitato Nordamericano per un Libano Libero (US Committee for a Free Lebanon - USCFL) attorno al banchiere Ziad K. Abdelmur, esperto del Foro sul Medio Oriente. Daniel Pipes e gli esperti del FPRI, del MEF e dell’USCFL, prendono parte attiva nel lavoro dell’istituto di Washington per la Politica nel Vicino Oriente (Washington Institute for Near East Policy - WINEP). In questi frangenti ha modo di incontrare nuovamente quei personaggi maggiormente etichettati come falchi e il fior fiore del Likud. [8]
Daniel Pipes si è fatto conoscere come il " persecutore della quinta colonna" che si andava sviluppando all’interno delle università. Nel 2002 crea una sezione del MEF, l’Osservatorio Universitario (Campus Watch) una organizzazione con l’obiettivo esplicito di informare sopra gli “errori di analisi e i tergiversamenti politici nella sfera di studi del Medio Oriente".
Secondo il giornale The Nation, una delle prime misure adottate da questa organizzazione fu di aprire procedimenti " tipo McCarthy" nei riguardi di professori sospettati di non essere sufficientemente filoisraeliani. Come risultato, più di un centinaio di accademici contattarono l’organizzazione per sollecitare il loro inserimento nella lista. Questo fatto irritò Pipes che lo qualificò " apologia degli attentati suicidi dell’Islam militante".
Alla stessa maniera, impiegò altri aggettivi come " self - hating" o " antiamericanismo". In un articolo intitolato " Gli universitari che odiano gli Stati Uniti", si fa beffe di tutti coloro che , come Noam Chomsky, hanno denunciato l’intervento statunitense in Irak, chiudendo gli occhi di fronte alla "minaccia diretta" che Saddam Hussein rappresenta per gli Stati Uniti. Per diffondere l’idea che gli studenti erano ciechi di fronte alla minaccia islamica, contò sull’aiuto di Martin Kramer, attuale redattore capo del Midle East Quaterby, e di Stanley Kurtz membro della Hoover Institucion e collaboratore della National Review Online. Secondo The Nation , le sue tesi ebbero una risonanza mediatica eccezionale , "dalla MSNBC al NPR".
Il quotidiano Washington Post gli dedicò la sua prima pagina e il dibattito arrivò persino al Congresso; venne elaborato successivamente un progetto atto alla creazione di un comitato consultivo i cui membri, nominati dal governo, avrebbero avuto l’incarico di supervisionare i programmi di studio finanziati da fondi federali, destinati ad insegnare ogni anno il tema del Vicino Oriente a diverse migliaia di studenti.
Più avanti , i programmi avrebbero avuto la finalità di "rappresentare tutti i punti di vista e non esclusivamente le critiche della politica estera americana" così come lo espose Stanley Kurtz alla Camera dei Rappresentanti del Congresso nel Giugno del 2003. [9]
Daniel Pies è stato incluso da poco nella classifica realizzata dal quotidiano ebreo The Forward che enumera i cinquanta ebrei statunitensi più influenti. [10] L asua nomina per l’istituto Statunitense per la Pace (US Institute of Peace - USIP) da parte del presidente Bush ha dato molto fastidio alla comunità musulmana, in special modo al Muslim Public Affair Council.
Questo think tank finanziato da fondi federali, ha di fatto, l’obiettivo di promuovere " una soluzione pacifica dei conflitti internazionali". Concetto questo abbastanza distante dal pensiero politico di Daniel Pipes: in effetti , nel febbraio del 2002 Pipes scriveva che " raramente la diplomazia pone fine ai conflitti" [11]. Appena entrato nell’ USIP si prese la briga di depurare la lista dei collaboratori. In questo modo escluse il Center for the Study of Islam and Democracy, a suo parere un gruppo pro terrorista che si sarebbe infiltrato nella venerabile istituzione pubblica. [12]

Il pensatore dell’islamfobia

Daniel Pipes è l’inventore di vari concetti che si sono imposti nel dibattito pubblico.
E’, prima di tutto, l’inventore del " Nuovo Antisemitismo" [13]. Questa espressione designa inizialmente l’opposizione dei gruppi musulmani statunitensi contro i gruppi di pressione ebrei statunitensi relativamente alla questione palestinese. Crea l’equiparazione fra antisionismo e antisemitismo che è divenuto molto di moda. E’ anche l’inventore de " i Militanti dell’Islam". [14]
L’espressione designa quei musulmani che , non paghi della preghiera, si uniscono a formare organizzazioni comunitarie a difesa degli interessi dei palestinesi e a detrimento di quelli degli israeliani appoggiati dagli Stati Uniti. Crea un nuovo sillogismo: identità musulmana, lotta contro lo stato di Israele, opposizione alla politica di Washington. Questo fa dei musulmani statunitensi essenzialmente dei traditori.
Per finire inventa la " teoria mediorientale del complotto". Gli Arabi, che rifiutano di accettare la propria incapacità risolvere i propri problemi , si immaginano come vittime del complotto occidentale. [15]
Nel 2002 Pipes curò tutta la campagna di radio e televisioni contro L’Incredibile Menzogna, un’opera che tratta degli attentati dell’11 Settembre e del cambio di regime prodottosi negli Stati Uniti [16] Non potendo contare su solide argomentazioni da opporre alle tesi dell’opera e credendo erroneamente che il suo autore fosse arabo, si impegnò nel vedere in questa un esempio di cospirazionismo degli intellettuali arabi radicati in Francia. Questo giudizio fu ripreso in Francia da Guillaume Dasquiè e da Jean Guisnel [17], e più tardi da Daniel Leconte. [18]
Invitato a partecipare nel 2003 al principale programma politico arabo, L’Opinion contraire (Al Jazeera) per discutere con Thierry Meyssan, non potè accettare l’offerta poichè si trovava in attesa della conferma da parte del Congresso della sua nomina per la USIP. A rimpiazzarlo chiamò un suo fedele aiutante Jonathan Schanzer, che si ritirò dal dibattito rifiutando il tema dibattuto.
In Francia, Pipes potè contare anche con l’aiuto del suo traduttore , Guy Milhère , per diffondere le sue idee. Questi pubblicò uno speciale Ce Que veut Bush, un’opera apologetica basata su un intervista con Daniel Pipes, Paul Wolfowitz, etc. [19]
L’ossessione di Daniel Pipes è l’Islamofobia. Nel 1999 pubblica un articolo su The Forward dove scrive: " I musulmani che odiano gli Stati Uniti, e in particolare gli ebrei che vivono qui, sono ogni volta più numerosi e ogni volta più forti grazie a la protezione che viene loro offerta dallo stato di diritto e dall’indulgenza di una società pluralista e caritativa".
Gli attentati dell’11 Settembre rafforzano le convinzioni di questo analista, permettendogli anche di aumentare il suo pubblico. A suo modo di vedere, fu questo ciò che gli permise di pubblicare nel 2002 Militant Islam Reaches America, un libro fino ad allora " impubblicabile" che mise in allerta contro il fatto che la popolazione musulmana nordamericana include un "numero importante" di persone che "appoggiano gli obiettivi dei sequestratori di aerei", che " odiano l’America e che desiderano in definitiva convertirla ad uno paese musulmano".
Jim Lobe della agenzia di notizie Inter-Press Service dice di aver ricevuto un progetto di sollecitazione di sovvenzione nel quale Daniel Pipes propone di creare un " Istituto dell’Islam Progressista" che potrebbe elaborare un’impostazione moderata, moderna e “pronordamericana" in nome della comunità musulmana.
Secondo Pipes i fondamentalisti musulmani sono " nazisti", " assassini potenziali" che rappresentano un "concreto pericolo" per gli ebrei, i cristiani , le donne e gli omosessuali.
La guerra in Irak è stata la consacrazione delle teorie di Pipes, la guerra ha rappresentato di fatto "l’opportunità unica di sostituire il regime più esaltato del mondo". Dalla caduta di Saddam Hussein ha modificato leggermente questa posizione: Pipes sostiene che L’Irak avrebbe bisogno in futuro di "un uomo forte con spirito democratico" dato che gli iracheni " vivono in un universo mentale di teoria del complotto" e non sono in assoluto preparati per autogovernarsi come fanno gli occidentali.
Oggi stesso , nel quotidiano New York Sun, cita il nome della persona che egli desidererebbe che svolgesse questo ruolo.

Non sorprende che sia un militare, l’ex generale Jassim Mohammed Saleh al- Dulaimi, che ha dalla sua parte il non aver partecipato alle atrocità commesse durante il regime di Saddam Hussein, così come di non avere convinzioni ideologiche radicali e di godere di una posizione sociale riconosciuta. [20]

Fonte :

http://www.voltairenet.org/article160893.html



CERISCIOLI NON SOLO SERVO DELLE LOBBIES

SANITA’ MARCHE: UN ASUR CON IL TURBO!?

DI
Marche -
Una “squadra con i piedi per terra, solida e concreta” ha detto il Direttore Generale Marini.
Il Presidente della IV Commissione, Volpini, ha evidenziato come “la squadra scelta risponda al tema del cambiamento, spostando l'attenzione dall’ ospedale al territorio e ricercando un rapporto forte tra amministratori, operatori sanitari e cittadini”.
“Un bel pacchetto di obiettivi, da centrare nel mandato amministrativo e, da subito” ha detto il Presidente Ceriscioli.
Un Asur con il Turbo, un'organizzazione profondamente rinnovata,..
Se il buongiorno si vede dal mattino!?
Eh sì perché con il nuovo DG Asur (Azienda Sanitaria Unica Regionale), la prima puntata delromanzo “C'è voglia di nuovo”, diretto da Luca Gattopardo Ceriscioli, è servita su un piatto d'argento!
Basta guardare i primi atti della “nuova” direzione, per rimanere profondamente colpiti dall'acume con il quale sono state scelte le figure chiave di questo cambiamento:
Il dott. Pierluigi Gigliucci, scelto già dalla Giunta D'Ambrosio-Spacca (anno 2000, Spacca vice presidente) e confermato dalla giunta Spacca I, Spacca II e Ceriscioli I (Spacca-ter?), dopo aver viaggiato fra numerose “poltrone” in giro tra Regione e Asur, va alla Direzione Amministrativa Aziendale;
Il Dott. Giovanni Feliziani si vede confermare la Responsabilità dei Servizi Socio Sanitari con un incomprensibile aumento, in questi tempi di gravosi tagli alle prestazioni, di € 34.000 annui (da 90.000 euro a 124.000 euro, cfr. Determina Direttore Generale Asur n. 379 del 13/06/2014 e Determina Direttore Generale Asur n.553 del 31/07/2015); un pilastro della continuità, silenziosamente presente in Asur sin dalla sua ‘Fondazione’;
La Dott. Nadia Storti alla Direzione Sanitaria Asur.

Poi c'è la “raggiante squadra” dei Direttori di Area Vasta:
con le due new entry: il Dott. Licio Livini (AV4 Fermo) ed il Dott. Alessandro Maccioni (AV3 Macerata-Civitanova-Camerino), scelto anche lui dalla Giunta D'Ambrosio-Spacca, confermato dalle giunte Spacca I, Spacca II e Ceriscioli I (Spacca-ter?), a cui fu affidato un incarico da Dirigente esterno super-pagato, anche lui presente in Asur sin dalla sua 'Fondazione’;
il Dott. Carmine Di Bernardo (AV1 Pesaro-Urbino-Fano);
Direttori “riesumati”, come Maurizio Bevilacqua (AV2 Ancona-Senigallia-Jesi-Fabriano), già allontanato dalla Giunta PD-Spacca a causa della sua gestione “naif”;
e la Dott.sa Giulietta Capocasa (AV5 Ascoli Piceno-San Benedetto), famosa per il concorso “a senso unico”.

Dulcis in fundo, ecco spuntare sul sito ASUR un avviso pubblico, prontamente redatto dal Dirigente del Personale ASUR dott. Paoli, per l'affidamento di un incarico esterno ad un Dirigente Amministrativo (posto messo a disposizione dall'Area Vasta n. 5 e non previsto in ASUR) da selezionare in ASUR e che dovrà occuparsi di tutto e di più:
dal Nucleo Controllo Atti (dove sono già presenti 4 Dirigenti Amministrativi) alla Prevenzione della Corruzione (per la quale è già nominato un altro Dirigente);
dalla gestione dei Fondi Europei all’ Autorizzazione/Accreditamento delle Strutture (funzioni già svolte da altre figure).
Costo del nuovo dirigente?
Non è dato saperlo, perché l'atto di indizione dell'avviso rimanda a successivi altri atti la determinazione dell'importo dell'incarico, contravvenendo a una delle regole fondamentali della Pubblica Amministrazione (quella del buon padre di famiglia che “spende” se ha la copertura economica).
I soliti maliziosi dicono che l'incarico verrà affidato ad un “uomo di fiducia” dell'ex governatore Spacca rimasto attualmente senza incarico.
“Sanità con il Turbo” titolavano i giornali qualche tempo fa celebrando la nuova era Marini. Anche il Movimento 5 Stelle concorda che il Turbo ci sia, ma per piazzare vecchie conoscenze!
Alla prossima puntata de.. “C'è voglia di nuovo”!


http://rominapergolesi.tumblr.com/post/127826981895/sanita-marche-un-asur-con-il-turbo-di-romina


Su Ceriscioli vedi anche :

http://nomassoneriamacerata.blogspot.it/2015/03/perche-luca-ceriscioli-non-puo-essere.html

http://nomassoneriamacerata.blogspot.it/2015/07/luca-ceriscioli-un-servo-delle-lobbies.html

http://nomassoneriamacerata.blogspot.it/2015/08/ceriscioli-e-busilacchi-due-servi-delle.html







OBAMA : SIAMO TUTTI ISRAELE

Obama ha espresso il pieno sostegno ad Israele dicendo che tutti dovrebbero sapere 'che siamo a favore di Israele'
Lo ha detto nel corso di un evento promosso dalla Federazioni Ebraiche del Nord America
e la Conferenza dei Presidenti delle maggiori organizzazioni ebraiche americane.
Ha detto che si impegnera' a mantenere il bordo militare di Israele nel Medio Oriente
Ha paragonato il disaccordo sugli accordi sul nucleare iraniano tra Washington e Tel Aviv con una faida famigliare ' come tutte le famiglie a volte ci sono divergenze.
Obama sta cercando di salvare l'accordo del nucleare ma la lobby israeliana sta lanciando una massiccia campagna per sconfiggere l'accordo.
Obama ha rinnovato le sue accuse contro l'Iran dicendo che e' antagonista a
Washington

Fonte :

http://www.presstv.ir/Detail/2015/08/28/426753/Obama-Israel-Iran-nuclear-agreement


venerdì 28 agosto 2015

L'ESERCITO UCRAINO, IN VIOLAZIONE DEGLI ACCORDI DI MINSK, HA RIPRESO LA GUERRA CONTRO IL DONBASS

Secondo il vice-comandante della Repubblica Popolare di Donetsk, Eduard Basurin, l'esercito ucraino,  sostenuto dagli USA, il 26 agosto ha ripreso a combattere contro la regione del Donbass,
violando gli accordi di Minsk dell'11 febbraio 2015.
L'accatto riguarda oltre all'esercito della Repubblica Popolare di Donets, anche le aree civili di Belaya, Kamenka, Novolaspa, Staroslava e Staroignatovka.
E' stata utilizzata artiglieria pesante proibita dagli accordi di Minsk contro aree civili di Aleksandrovka e Marinka.
Le periferie di Donestk sono state colpite.
Il bombardamento e' stato effettuato dalla posizioni della brigata meccanizzata 72 sotto il controllo del comandante criminale Grishchenko, cosi' come il 19° battaglione di fanteria. L'esercito ucraino
sta usando obici ACS di 152 e 122 mm, mortai da 10 e 180 millimetri e carri armati.
Secondo Basurin gli ucraini stanno cercando di provocare una risposta delle truppe di Donetsk in modo tale che gli USA possano indicarli come violatori dell'accordo di Minsk

Fonte :

http://www.globalresearch.ca/obamas-ukrainian-forces-break-minsk-agreement-resume-invasion/5472393



giovedì 27 agosto 2015

IN NORVEGIA, DOVE E' IN ATTO PROPAGANDA ANTI-PUTIN, I MEDIA SONO CONTROLLATI DAI SIONISTI

In Norvegia e' in atto propaganda anti-Putin, per esempio TV2 trasmettera' la serie televisiva ' Occupati' dove la Russia invade la Norvegia per controllare i suoi giacimenti di idrocarburi.
In Norvegia i due principali giornali 'Aftenposten' e 'Verdens Gang' sono controllati da Schibstead
che e' in mano a banche sioniste (Goldma Sachs, JP Morgam ,ecc.) collegate con i Rothschild.
La propaganda anti-Putin e' in atto anche negli altri paesi della Scandinavia dove i media sono sempre controllati dai sionisti (come in Italia).
In Svezia i principali media (Bonnier, Stampen e Schibstead) sono in mano ai sionisti.
In Finlandia i due principali media (Sanoma e Alma Media) idem. Stessa cosa in Danimarca.

Fonti :

http://it.sputniknews.com/mondo/20150827/1042760.html
https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_newspapers_in_Norway


mercoledì 26 agosto 2015

CIA, MOSSAD E P2 DIETRO LE STRAGI IN ITALIA

Roberto Fiore : ''Igor Markevitchm,direttore d'orchestra ex-uomo dei GAP legato ai servizi segreti sovietici ed al Mossad fosse effettivamente un uomo che guidava le Brigate Rosse.
Le Brigate Rosse portarono Aldo Moro in via Gradoli che era in mano ai servizi segreti piduisti.
Prodi sapeva della via Gradoli grazie molto probabilmente ai servizi segreti russi che non volevano che Moro venisse ucciso.
La decisione di ucciderlo fu di Kissinger (uomo Rothschild ndr).
Ustica, Bologna, Moby Princem, stragi sui treni, tutti hanno una gestione della P2.
In un processo di depistaggio delle stragi di Bologna vengono condannati personaggi della P2 (Gelli,
Pazienza, Belmonte).
L'apparato CIA-MOSSAD-P2 e' un apparato che da decenni opera in Italia uccidendo, massacrando e facendo in modo che la politica italiana non si sviluppi in modo autonomo ed indipendente''

Tutta la conferenza qui :

https://www.youtube.com/watch?v=eDfLpnDhwfQ


martedì 25 agosto 2015

VENERDI 11 SETTEMBRE ORE 21 A MONTE SAN GIUSTO (MC) CONVEGNO SULLA FAMIGLIA

Venerdi 11 settembre 2015 ore 21 a Monte San Giusto (MC)
convegno 'GENDER (D)ISTRUZIONE'

Link-evento :

https://www.facebook.com/452016558264597/photos/gm.888738967828321/692334990899418/?type=1&theater



lunedì 24 agosto 2015

LAVROV : LA POLITICA NON PUO' ESSERE DECISA DA UN SOLO PAESE (USA=ROTHSCHILD)

Lavrov in un articolo intitolato 'Lezioni di storia e nuovi traguardi' :
''Il destino del mondo non puo' essere determinato da un paese o da un gruppo ristretto di paesi.
Siamo risoluti oppositori dell'imposizione della propria volonta' sui paesi sovrani,
anche con mezzi militari, dell'utilizzo di sanzioni unilaterali come mezzo di pressione, e la pratica di doppi standard.
Le lezioni della seconda guerra mondiale hanno dimostrato che i problemi globali possono essere risolti soltanto attraverso uno sforzo collettivo''
Poi ha sottolineato i buoni rapporti con la Cina sia dal punto di visto politico che economico

Fonte :

http://www.presstv.ir/Detail/2015/08/24/426083/Russia-Lavrov-China-US-NATO



A SETTEMBRE POTREBBE SCOPPIARE LA GUERRA TRA RUSSIA E NATO (ROTHSCHILD)

Putin sigla l’Ordine “Settembre di guerra”, autorizzando l’attacco nucleare alla NATO


Il Ministero della Difesa (MoD) riporta oggi che il Presidente Putin ha firmato l’ordine “Settembre di Guerra”, che autorizza l’uso dell’arma atomica nei primi attacchi contro le forze della NATO, per i crescenti i timori del Cremlino che il regime di Obama stia per scatenare un attacco massiccio in Ucraina contro le forze separatiste e la Repubblica Autonoma di Crimea. Il Presidente Putin ha firmato il grave ordine di guerra in Crimea, durante l’incontro sulla sicurezza con i massimi vertici militari della Federazione, secondo il rapporto, prendendo pubblicamente atto delle preoccupazioni del Kremlino affermando: “È evidente che la minaccia di forze estere per destabilizzare in questo o quel modo la penisola rimane: giocando la carta nazionalistica, utilizzando questi o quegli errori ed inefficienze delle autorità, indirizzano le preoccupazioni dei cittadini su un vicolo distruttivo. Alcune capitali parlano apertamente della necessità di condurre attività sovversive; importanti strutture vengono create, e personale per atti di sabotaggio e propaganda radicale viene reclutato e addestrato“.  Al momento della firma del Presidente Putin dell’ordine di guerra, secondo il rapporto, oltre 9000 soldati e 3000 componenti delle batterie dei sistemi missilistici balistici tattici Iskander-M della Federazione iniziavano l’immediato rischieramento di 800 chilometri nell’Oblast di Astrakhan, divenendo operativi nel Distretto Militare Meridionale. Acuendo i timori di guerra al Kremlino, la presente relazione continua che i 65000 militari ucraini disposti sul fronte presso Donetsk, secondo gli esperti del MoD, attaccheranno contemporaneamente a pianificati attentati terroristici occidentali in Crimea, nel “maldestro tentativo” di forzare la Federazione a difendere solo quest’ultima, invece della prima. Gli sbarramenti di artiglieria preparatori delle forze ucraine guidate dagli USA già spaventano l’Unione europea (UE) sull’imminente guerra, nota la relazione, e colloqui sulla crisi tra Germania e Francia sono in programma, a cui il Presidente Putin non parteciperà, anche se potrebbe parteciparvi successivamente. I preparativi della Federazione, tuttavia, afferma la relazione, sono “molto più seri” con almeno 50000 soldati altamente addestrati pronti ad intervenire immediatamente in Ucraina, una volta iniziata la guerra, e il massiccio dispiegamento della 20.ma Armata sul fronte occidentale continua a ritmo accelerato. La relazione del MoD rileva inoltre che l’ordine del Presidente Putin estende al 15 ottobre le grandi esercitazioni della Difesa Aerea in corso ad Ashuluk, 500 chilometri dal confine della Federazione con l’Ucraina orientale, che dovrebbe anch’essa combattere in guerra.
Con decine di migliaia di truppe occidentali in Spagna per l’esercitazione Trident Juncture 2015, che la NATO definisce le “più ambiziose” nella “storia moderna”, gli esperti del MoD dicono nel rapporto che l’ultima settimana di settembre si avvierebbe una provocazione bellica senza precedenti per “scatenare” la guerra in Ucraina. Il Capo di Stato Maggiore dell’esercito statunitense, Generale Ray Odierno, ha affermato la scorsa settimana che la Russia è la prima minaccia militare agli Stati Uniti, afferma la relazione; sarebbe curioso saperne il perché, dato che gli USA spendono in militarismo e guerre più di tutti gli altri Paesi del mondo combinati. Mentre gli Stati Uniti hanno condotto una serie di esercitazioni militari segrete d’estate, i cui risultati preoccupano i funzionari della difesa e delle forze armate statunitensi sul loro Paese impreparato a una guerra prolungata contro la Russia, gli analisti del MoD in questa relazione notano che il regime di Obama sarebbe pronto ad iniziarla comunque, preparandosi all’apocalisse economica imminente del mese prossimo. E su quanto catastrofica sarà l’apocalisse economica di settembre, il sito dissidente InfoWars ha anche avvertito, questa settimana che il “panico totale” ha sopraffatto coloro che sanno cosa sta arrivando.

Fonte :

https://aurorasito.wordpress.com/2015/08/23/putin-sigla-lordine-settembre-di-guerra-autorizzando-lattacco-nucleare-alla-nato/







I CRISTIANI CHE SUPPORTANO ISRAELE STANNO PARTECIPANDO ALLA BLASFEMIA EBRAICO-SIONISTA

Un documentario del pastore battista Steven Anderson 'Marching to Zion' dimostra che i cristiani ed ebrei si stanno rendendo conto che son stati truffati dai sionisti.
Stanno finalmente riconoscendo che il giudaismo e' una setta satanica mascherata da religione.
La vera alleanza e' tra Dio e loro, cioe' tra i credenti in Cristo.
Sono stati ingannati dalla Bibbia Scofield che e' stata finanziata e promossa dai banchieri sionisti.
Anderson cita un libro di uno noto studioso ebreo che afferma che Cristo era un blasfema ed idolatra e che meritava di essere ucciso. Un rabbino sostiene che la moralita' e' relativa. Se una societa' approva il rubare, significa che rubare e' ok. Che tipo di religione e' questa?
Gli ebrei (forse non tutti) non credono alla Torah e non credono all'inferno. Rifiutano Cristo come un
Messia fallito e ritengono che il vero messia (cioe' l'Anticristo) sara' un grande guerriero che portera' l'egemonia ebraica nel mondo aka 'pace'.
Anderson sottolinea che il giudaismo e' essenzialmente contro i cristiani.
L'insegnamento cristiano e' vietato in Israele. I cristiani non possono diventare israeliani.
La Bibbia dice che la Stella di Davide rappresenta il Moloch.
Grazie al supporto di Israele i cristiani partecipano alla blasfemia ebraico-sionista e subiranno l'ira di Dio.
Il documentario mostra come il satanismo ebraico (cabala) si e' infiltrato negli insegnamenti cristiani indicando che Dio e' androgino, piuttosto che maschile. In realta' Baphomet e' androgino.
Gli ebrei sono originari della Khazaria e non hanno alcuna pretesa sulla Palestina.
Israele e' stato impostato per essere la capitale di un impero mondiale dei banchieri ebrei massoni.
L'umanita' sta sprofondando nel satanismo basato sulla massoneria e la cabala ebraica. Per fortuna i cristiani stanno imparando che il giudaismo e il sionismo sono lupi travestiti da pecore.

Fonte :

http://henrymakow.com/2015/06/marching-to-zion-exposes.html




domenica 23 agosto 2015

SIMBOLI OCCULTI NEI LOGO AZIENDALI

I logo sono il frutto di studi approfonditi, finanziati dalla 'scuola di Chicago' dai Rockfeller, in scienze cognitive, neuropsicologia, e biologia.
La visibilita' dei loghi aziendali e' l'opportunita' per l'elite di mostrare le loro credenze ed il loro potere.

Il disco-sole alato






Questo antico simbolo e' comunemente associato con l'Egitto, anche se è stato utilizzato da Persiani ed Assiri e da culture remote in Sud America e Australia. Si compone di una sfera (sole) fiancheggiata da due ali. Gli Egiziani tradizionalmente raffiguranoo due serpenti sulle ali, che rappresentano le dee che proteggono il Basso ed Alto  Egitto. Thomas Milton Stewart ne spiega il significato mitologico:

Horus, il redentore nato vergine degli Egiziani, venne introdotto nel mondo per distruggere i nemici del grande Dio, Ra. Pertanto Horus si trasformò in forma del disco solare alato, e prese con sé la Dee Nekhebet e Uatchit sotto forma di due serpenti. Dopo la loro guerra con successo sui nemici di Ra, Horus comando' Thoth, il Dio della Saggezza Segreta, che il disco solare alato con serpenti eretti dovrebbe essere portato in ogni santuario di tutti gli dèi delle terre del Sud e del Nord ".

L'autore prosegue su simbolismo:

"I punti simbolici nella leggenda sopra sono molto antichi, perché appartengono al primo periodo. Il disco alato, che come mezzo geroglifiche "per diventare - per essere - per creare," è una parte di ornamenti simbolico di ogni tempio, visualizzata su ogni varco ed accesso, ed e0  un simbolo della prima espressione della vita dopo la morte che ha raggiunto il nostro giorno. "
-Thomas Milton Stewart, simbolismo degli Dei degli Egiziani e la luce che passi sulla Massoneria

Il simbolo è una rappresentazione dell'ascensione dell'anima alla Divina, con l'aiuto dei serpenti di saggezza e conoscenza:

"Il significato del disco (sole) alato è questo, - E 'il simbolo della perfetta aspirazione verso il Divino, della Purificazione della natura inferiore, e di ascesa finale in unione con l'Uno."
-G.A. Gaskell, Scritture egiziani interpretato attraverso il linguaggio del simbolismo presente in tutti gli scritti ispirati

Mistici egiziani hanno usato il sole alato per la magia rituale e invocazioni:

"'Emblematica l'elemento dell'aria, questo è costituito da un disco di cerchio o di tipo solare racchiuso da una coppia di ali. Nella magia rituale è sospeso sopra l'altare in direzione est e utilizzato quando invocando la protezione e la cooperazione delle silfidi ".
-Hope, Murry, Amori & incantesimi egiziano

Il sole alato è ancora in uso oggi da gruppi come i massoni, i teosofi e i Rosacroce.

"Il globo alato è preminentemente un simbolo dei Rosacroce, sebbene gli Illuminati possa rivendicare ad esso, e può essere ammesso che è di origine egiziana. Il globo alato è il simbolo dell'anima perfezionato facendo il suo volo di ritorno alla fonte della sua creazione nei campi Elisi oltre ".
-Swinburne, Clymer, i Rosacroce I loro insegnamenti

Quindi questo antico simbolo mistico e magico che rappresenta l'anima perfetta ha graziato ingressi per millenni ed è ancora in uso per lo stesso scopo. Ecco il sole alato utilizzato su edifici rosacrociani e massonici :



                                          Entrata di una parco rosacrociano






Il sole alato sospesa sopra il trono del Maestro Venerabile nella stanza egiziana di un Tempio Massonico della Gran Loggia

Dal momento che le ali sono i mezzi di trasporto dell'anima perfezionata, questo simbolo è stato utilizzato nel settore automobilistico.



                                          Il sole alato ma con un occhio che tutto vede anziche' il sole









                                                Logo stilizzato del disco alato della Chevrolet




Le Vesica Piscis








Questo antico simbolo è la formato da due cerchi intrecciati e fa parte della geometria sacra. "Piscis" si riferisce al fatto che la sezione centrale assomiglia un pesce (piscies). Il suo significato mistico è da sempre avvolta nel mistero, ma la maggior parte d'accordo che vuole rappresentare il principio femminile - la "vulva della Dea".

"I Vesica Piscis, due cerchi interconnessi, è anche conosciuto come" Yoni ". Il nome "yoni" si riferisce alla parte centrale dei cerchi intrecciati, deriva dal significato sanscrito "passaggio divina". Che la yoni è il femminile, la yoni dovrebbe essere vista in modo che il passaggio divina diventa una correlazione al sesso, o unione maschio / femmina. È questa correlazione, e la sua relazione alla rinascita e rigenerazione che rimane una verità fondamentale al centro stesso di fondazioni occulte strutturali ".
John Yarker, Le Scuole Arcane

Il primo cristianesimo spesso rappresentato Cristo all'interno di un Vesica Piscis, che rappresenta il grembo della Vergine e / o la porta verso il mondo celeste.





I piscis vesica ha anche un significato importante nella Massoneria:

"Vesica è" esponente universale di architettura o di massoneria, e la fonte originale o una fontana da cui i suoi segni e simboli sono derived- costituiva il grande e duraturo segreto dei nostri antichi fratelli "
-George Oliver, Discrepanze della Massoneria

Albert G. Mackey discute l'uso della vescica nei primi mesi Massoneria:

"Come simbolo, è stato spesso impiegato come decorazione della chiesa dai massoni del Medioevo. Le guarnizioni di tutte le università, abbazie, e di altre comunità religiose, nonché di persone ecclesiastiche, erano invariabilmente fatti di questa forma. Pertanto, in riferimento al carattere religioso dell'Istituto, è stato suggerito che i sigilli Logge Massoniche dovrebbe anche avere quella forma, invece di quella circolare ora utilizzato. "
Albert G. Mackey, Enciclopedia della Massoneria

Possiamo vedere un uso tipico della vescica in una tenuta massonica:


                                                       sigillo della loggia accademica 847


Probabilmente a causa della sua associazione con la sessualità, la vescica viene utilizzato da aziende di abbigliamento sua utilizzato anche da altri marchi



                                                  Logo della Chanel








Conclusione

Questo è il primo di una serie di articoli riguardanti i simboli occulti in loghi. Non ho cominciato con la più ovvia o quelli più scandalosi, ma sono grandi esempi della profondità del simbolismo esoterico nella cultura pop. Qual è il punto di inserimento di simboli occulti a loghi? E 'una mostra arrogante di potere da parte delle élite o un modo per celebrare religioni misteriche? Studiosi esoterici affermano che i simboli hanno raggiungono in profondità effetti magici sulle masse:

"E 'noto che l'Inconscio, se le opere personali e collettive per mezzo di immagini o immagini, discorso essendo uno sviluppo relativamente recente. [...] Magia [...] parla alla mente subconscia dell'uomo attraverso le immagini arcaiche dei suoi simboli e rituali, e quindi produce quei "cambiamenti nel subconscio", che il mago cerca. "
- W. E. Butler, magico; E 'rituale, di potenza e scopo

Considerando il fatto che i membri delle società occulte, come lo studio massoni magia e il potere dei simboli, non vi è dubbio che molti loghi aziendali applicare questo antico sapere. Alcuni loghi sono anche sospettati di essere sigilli, simboli che sono stati magicamente a carico di mettere a fuoco il subconscio per svolgere compiti particolari. In altre parole, sono più potenti di quanto si pensi.

Fonte :


http://vigilantcitizen.com/vigilantreport/occult-symbols-in-corporate-logos-pt-1/

Tratto da :

http://smoloko.com/?p=5788























LO SCHIAVISMO DEGLI AFRICANI NEGLI USA ERA UN COMPLOTTO EBRAICO-MASSONICO SUPPORTATO DAI ROTHSCHILD

Secondo il libro 'Secret relations between blacks and jews' gli ebrei massoni opprimevano l'uomo nero.
Juahd P. Benjamin, ebreo massone, era un proprietario di piantagioni e possedeva 140/150 schiavi ed e' stato un sostenitore fanatico della schiavitu'. Quando e' stato eletto al senato USA parlava appassionatamente a favore della schiavitu'. Benjamin era un amico di Jefferson Davis avvocato dei Rothschild e dei Reali. E' stato uno degli organizzatori dell'assassinio di Lincoln. Durante la guerra civile USA aveva visitato spesso i Rothschild a Londra per poi rimanere li diventando un avvocato top grazie alla Regina. I Rothschild controllavano l'Inghilterra dietro le quinte e Benjamin e' stato il suo avvocato.
Un altro ebreo massone era Jean Lafite che era tra i piu' crudeli mercanti di schiavi ed aveva anche bordelli

Fonte :

http://www.texemarrs.com/052015/famous_civil_war_racists.html