lunedì 30 novembre 2015

SIMILITUDINI TRA LA FALSE FLAG DI PARIGI E QUELLA DELL'11/09

Parigi e 9/11: il grande déjà vu

Ora che le acque si sono calmate, possiamo osservare con un minimo di distacco i fatti di Parigi. E ci accorgiamo che, per svariati aspetti, ci ricordano molto da vicino quelli dell'11 settembre.
Déjà vu n.1 - I "buchi" nell'intelligence
Dopo Parigi ci hanno raccontato che i servizi francesi avevano avuto diverse segnalazioni sugli attentati imminenti, ma che "non sono riusciti a collegare le informazioni" in modo da riuscire a prevenirli.
Dopo l'11 settembre ci hanno raccontato che CIA, FBI, NSA eccetera avevano ricevuto diversi avvisi sugli attacchi imminenti, ma che non avevano saputo "connect the dots" (collegare i puntini).
Soltanto un imbecille può credere che i servizi occidentali fra i più esperti al mondo (quelli francesi e quelli americani) siano talmente imbranati da non saper prevenire un attacco che è stato ampiamente annunciato da soffiate di ogni tipo. E' molto più probabile, invece, che tutte queste informazioni siano state ignorate intenzionalmente (come nel noto caso di Coleen Rowley, la whistleblower dell'FBI), proprio perchè si voleva che gli attentati andassero in porto.
Fra l'altro, sia gli americani che i francesi si sono curiosamente dimenticati di punire, licenziare, o perlomeno sospendere dal servizio coloro che avrebbero commessi questi errori clamorosi. Come se le vite dei loro concittadini, perdute a causa di questi errori, non contassero nulla.
Déjà vu n.2 - L'attacco alle nostre libertà
Subito dopo gli attentati di Parigi, ci hanno racconato che "l'Islam ci attacca perchè odiano i nostri valori di libertà e democrazia".
Subito dopo l'11 settembre ci hanno raccontato che gli islamici hanno organizzato gli attentati alle Torri Gemelle "perchè odiavano l'occidente con i suoi valori di libertà e democrazia".
Peccato che in ambedue i casi i presunti esecutori di questi attentati fossero dei caproni da discoteca che giocavano d'azzardo, bevevano alcol e sniffavano coca direttamente dalle chiappe delle prostitute con cui passavano le loro serate. Tutte abitudini che con l'Islam hanno ben poco a che fare.
Déjà vu n.3 - Appello all'unità nazionale
Due giorni dopo gli attentati di Parigi, l'intero parlamento francese cantava in coro l'inno nazionale, con la mano sul cuore, per richiamare i propri concittadini a quel "senso di unità nazionale" che fa così tanto comodo a chi governa, per rafforzare le proprie posizioni e tacitare i suoi oppositori.
Due giorni dopo gli attentati dell'11 di settembre, l'intero parlamento americano cantava in coro l'inno nazionale davanti a Capitol Hill, per richiamare i propri concittadini a quel "senso di unità nazionale" che fa così tanto comodo a chi governa, per rafforzare le proprie posizioni e tacitare i suoi oppositori.
Déjà vu n.4 - Perdità di libertà
A ruota del richiamo all'unità nazionale, seguiva a Parigi un forte restrigimento delle libertà personali, nel nome della "sicurezza collettiva", con estensione dello stato di emergenza ai prossimi tre mesi. Presumibilmente rinnovabili ad libitum.
A ruota del richiamo all'unità nazionale, seguiva in America un forte restrigimento delle libertà personali, nel nome della "sicurezza collettiva", con la proclamazione dell'infame "Patriot Act". Che fu poi rinnovato con l'altrettanto infame Patriot Act 2.
Déjà vu n.5 - Minaccia batteriologica
Quasi a rafforzare questo senso di "pericolo imminente" - che giustificava in pieno le nuove norme restrittive - dopo i fatti di Parigi il primo ministro Valls ha dicharato che "i terroristi potrebbero disporre di armi chimiche e batteriologiche", in grado di scatenare gravi epidemie nelle più grandi metropoli del paese.
Un mese dopo gli attentati dell'11 settembre, l'America ha vissuto un lungo periodo di paranoia, grazie ai famosi "attacchi all'antrace". Perpetrati contro politici (curiosamente democratici), contro giornalisti (curiosamente dubbiosi della tesi governativa) e contro gente comune, si sarebbe poi scoperto che il ceppo di antrace utilizzato per terrorizzare la popolazione proveniva da un laboratorio militare governativo.
Déjà vu n.6 - Futuro minaccioso
Non appena si è calmata la prima ondata di paura, in Francia, i governanti si sono affrettati a far sapere alla popolazione che "probabilmente andremo incontro ad altri attacchi del genere, nel prossimo futuro".
Dopo l'11 settembre, per anni, Dick Cheney è andato avanti a ripetere come un mantra che negli Stai Uniti "a new terrorist attack is not a matter of if, but only a matter of when" (un nuovo attacco terroristico non è questione di se, ma soltanto una questione di quando).
Per loro fortuna, il nuovo attacco gli americani lo stanno ancora aspettando. Ma intanto sono quindici anni che se la fanno sotto dalla paura, e si sono completamente dimenticati di richiedere indietro le libertà che gli erano state tolte dopo l'11 settembre.
E come se il cacciavite delle libertà personali girasse da una parte sola: si stringe molto facilmente, ma poi a smollarlo non ci riesce più nessuno.
Déjà vu n.7 - Ebrei avvisati in anticipo
Il giorno dopo gli attentati di Parigi, il Times of Israel ha scritto: "Proprio venerdì mattina, i funzionari di sicurezza della comunità ebraica in Francia sono stati informati di una possibilità molto concreta di un grave ed imminente attacco terroristico nel paese." (*)
Pochi giorni dopo l'11 settembre, su Haaretz compariva la notizia, mai smentita, che alcuni dipendenti della Odigo di New York (una società di telecomunicazioni israeliana, con sede a Tel Aviv) erano stati avvisati di non andare a lavorare quel giorno alle Torri Gemelle.
Che dite, saranno tutte coincidenze?
Massimo Mazzucco

* Curiosamente, la prima frase dell'articolo del Times of Israel è stata poi cambiata, da "Proprio venerdì mattina" a "Da alcuni mesi". Ma l'articolo originale nel frattempo era stato memorizzato dall'implacabile web archive.
Fonte :
http://www.luogocomune.net/LC/index.php/15-terrorismo/4291-parigi-e-9-11-il-grande-deja-vu


SALVINI (SERVO SIONISTA) : ASSAD SE NE DEVE ANDARE

Salvini nella puntata di Otto e Mezzo della Gruber (Bilderberg = Rothschild)  vuole che Assad se ne vada. Con questa affermazione mostra nuovamente di essere un servo sionista.

Dal minuto 21:00

http://www.la7.it/otto-e-mezzo/rivedila7/otto-e-mezzo-30-11-2015-169067

http://www.la7.it/otto-e-mezzo/rivedila7/natale-in-casa-salvini-30-11-2015-169067

http://www.lantidiplomatico.it/dettnews.php?idx=82&pg=13606



domenica 29 novembre 2015

LA TURCHIA (COLONIA ROTHSCHILD) CONTINUA AD ARMARE I TERRORISTI

Il comando dell'esercito siriano dice che la Turchia ha recentemente aumentato  le sue forniture di armi, munizioni ed attrezzature per i militanti che combattono Assad.
Mentre la Turchia invece sostiene che sono aiuti umanitari.
Inoltre venerdi notte la Turchia aveva preso di mira le posizioni dell'esercito siriano con un numero di colpi da mortaio.
Nel frattempo il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha detto che la Russia ha prove che il figlio del presidente turco fa affari con i terroristi.
In precedenza Putin aveva accusato la Turchia di acquistare petrolio dai terroristi.

Fonte :

http://www.presstv.ir/Detail/2015/11/28/439527/Turkey-Syria-army-arms-supply-Daesh



IN MONTENEGRO SI MANIFESTA CONTRO LA NATO (ROTHSCHILD)

Ieri migliaia di persone sono scese in piazza in Montenegro.
Per protestare contro l'arsenale del paese della NATO. Circa 7000 manifestanti (un numero elevato se si considera il totale della popolazione) si sono riuniti nella seconda citta' piu' grande del Montenegro di Niksic invitando il primo ministro Milo Djukanovic a dimettersi per la sua proposta di unirsi all'alleanza militare occidentale.
Una manifestazione simile si e' svolta anche a Podgorica dove hanno partecipato 2000 manifestanti.
Il Montenegro e' stato teatro di proteste anti-governative nelle ultime settimane.
Il Montenegro spera di ricevere un invito dalla NATO la prossima settimana per diventare  un
membro dell'alleanza.
Il premier ha respinto  piu' volte le richieste di dimettersi offrendo di indire le elezioni anticipate dopo la riunione della NATO dell'1 e 2 dicembre

Fonte :

http://www.presstv.ir/Detail/2015/11/29/439583/Montenegro-protest-NATO-Djukanovic-Podgorica


RENZI, APPOGGIATO DA BERLUSCONI A SUA VOLTA APPOGGIATO DA SALVINI VUOLE RIDURRE LA SOVRANITA' NAZIONALE

Parigi, 26 nov. - Per isolare il terrorismo italiano negli anni'70 e '80, "piu' ancora delle azioni del governo e' stata importante la reazione della societa' civile: l'indignazione degli operai, degli studenti e dei cittadini".
  Lo ha detto, parlando delle attuali sfide del terrorismo, il presidente del Consiglio Matteo Renzi all'Universita' Sorbona di Parigi. "Questo e' il tempo di vincere la sfida piu' importante - ha detto Renzi - Francia e Italia lo sanno". "La reazione dei governi europei al terrorismo sara' molto dura". Nella sua lunga allocuzione, pronunciata in francese, Renzi ha ricordato l'impegno italiano nella coalizione internazionale contro lo Stato islamico, e ha ricordato che servira' "mettere in comune le risorse necessarie per una maggiore cooperazione tra i servizi di polizia e di informazione, anche se a qualcuno sembra un sacrificio di sovranita' nazionale: e' tempo di accettare questo sacrificio". Il terrorismo dello Stato islamico e' nemico della cultura, e proprio per questo si combatte l'Isis anche con la cultura. Lo ha ribadito il Presidente del Consiglio Matteo Renzi. "Le immagini che mi colpiscono sono proprio quelle in cui e' evidente il loro odio, il loro disprezzo per la bellezza, la musica", ha detto Renzi. E per questo, secondo il premier, occorre invece puntare sulla cultura e l'educazione, investendo un euro per ogni euro speso per la sicurezza. .

http://www.agi.it/politica/notizie/renzi_per_isolare_il_terrorismo_serve_reazione_societa-201511261141-pol-rt10048#


IL MOSSAD ED ISRAELE SONO SOTTO IL CONTROLLO DEI ROTHSCHILD

Secondo il libro di Simon Schama 'Due Rothschild e la terra di Israele', la casa dei Rothschild
aveva acquisito l'80% delle terre di Israele.
Israele e' una base di terroristi che controllano il paese; David Ben-Gurion, Menachem Begin,
Yitzhak Rabin, Yitzhak Shamir hanno fatto parte di organizzazioni terroristiche israeliane
e poi sono diventati leader politici.
In questo contesto la gran massa del popolo ebraico e' vittima di questa situazione.
L'ADL (Anti-Defamation League) e' un fronte del Mossad ed ha lo scopo di condannare chi si avvicni alla verita'.
L'ADL fa parte del B'nai B'rith che e' stato fondato nel 1843 e molti dei loro relatori hanno sostenuto la schiavitu' durante la guerra civile americana e supportato e controllato il Ku Klux Klan

Fonte :

 http://www.rumormillnews.com/cgi-bin/archive.cgi/noframes/read/39630

https://concen.org/oldforum/printthread.php?tid=21848

http://www.politicalforum.com/political-opinions-beliefs/293184-who-cia-mossad-fbi-british-intelligence-really-belong-2.html





sabato 28 novembre 2015

IL TRIBUNALE INTERNAZIONALE DELL'AIA CONTROLLATO DAI ROTHSCHILD USA DUE PESI E DUE MISURE

In Tribunale Internazionale dell'AIA nel giudicare i crimini nell'ex-Jugoslavia ha usato misure punitive nei confronti dei serbi.
Circa 3 anni fa i generali croati Gotovina e Markac ed il politico kosovaro Haradinaj sono stati dichiarati innocenti nella guerra in Jugoslavia mentre il generale serbo Tolimir ha ricevuto una condanna di reclusione a vita. La guerra civile in Jugoslavia (voluta dai Rothschild) ha prodotto uguale male per tutte le parti. Il generale Tolimir non era piu' colpevole delle altre tre persone.
Le sentenze sono crimini della corte corrotta.
Slobodan Milosevic e' stato ucciso all'AIA.
La corte non aveva prove  contro di lui, la tensione di quattro anni di processi stressanti  e le cure mediche inadeguate per il suo cuore malato lo hanno ucciso.
Vojislav Seselj presidente del partito radicale serbo e' stato in carcere per 10 anni su ordine dell'AIA senza essere giudicato.
James Bissett, ex-ambasciatore canadese in Jugoslavia ha affermato che George Soros, agente Rothschild, ha finanziato la Corte Costituzionale dell'AIA.
Cio' significa che i servi sono stati processati dallo stesso uomo che li ha attaccati.

Fonte :

http://www.sarovic.com/jacob_rothschild_is_guilty.htm



venerdì 27 novembre 2015

NEL 2003 BERLUSCONI (SERVO SIONISTA) HA FATTO IL TESTIMONE ALLE NOZZE DI BILAL ERDOGAN (SERVO SIONISTA) FINANZIATORE DELL'ISIS (CREATURA SIONSTA)

Nel 2003 Silvio Berlusconi (massone sionista ed agente Rothschild) ha fatto il testimone per il figlio del presidente turco, Bilal Erdogan. (1) (2)
Bilal Erdogan, insieme ad altri membri della sua  famiglia, finanzia e sostiene ISIS.(3)
La Turchia, come l'Italia, lavora per l'imperialismo Rothschild.

Fonti :
(1) http://www.repubblica.it/2003/h/sezioni/politica/berlutur/berlutur/berlutur.html

(2) http://archiviostorico.corriere.it/2003/agosto/10/Berlusconi_testimone_per_figlio_Erdogan_co_0_030810025.shtml

(3) http://nomassoneriamacerata.blogspot.it/2015/11/la-famiglia-erdogan-collabora-con-isis.html





LA FALSE FLAG DI PARIGI SPIEGATO IN UN VIDEO DI TOMMIX

https://www.youtube.com/watch?v=SW209FGwgAE&feature=youtu.be

Aspetti esoterici della false flag di Parigi  (di Mario Quaranta) :

BATACLAN <---> CABALANT: ASPETTI ESOTERICI DI UN FALSE FLAG
Il nome del locale francese deriva da 'Ba-Ta-Clan', un'operetta di Jaques Offenbach, nato in Germania a Colonia nel 1819 e morto a Parigi nel 1880 (curiosamente, i due paesi in campo nell'amichevole di calcio del 13/11). La trama ci parla di una cospirazione, e CABALANT (participio presente di cabaler e aggettivo), anagramma di Bataclan, significa proprio cospiratore, persona coinvolta in un complotto, dedita agli intrighi:
Dictionnaire françois-anglois et anglois-françois ... revue ...
CABALANT (kabalan),-*NTE, adj. [qui cabale] Caialiag. CABALE (kabale), t.f. [brigue, intrigue, renée, manoeuvre, ligue, conjuration, conspiration, société, association, complot de plusieurs personnes qui ont meine dessein] Cal-aï, party, ift, ... [Louis Chambaud, 1815]
La cabala, cabbala, qabbaláh o kabbalah (in ebraico: קַבָּלָה) è l'insieme degli insegnamenti esoterici e mistici propri dell'ebraismo rabbinico, già diffusi a partire dal XII-XIII secolo; in un suo significato più ampio, il termine intende quei movimenti esoterici sorti in ambito ebraico con la fine del periodo del Secondo Tempio; in tempi più recenti, il termine Cabala ha assunto una connotazione allargata fino a designare, da Churchill in poi, il 'potere forte' per eccellenza, quello legato alla grande finanza, in grado di influenzare gli eventi su scala globale (Cabala internazionale): "Il Tempo e l’Oceano e qualche stella polare e la Grande Cabala (High Cabal) ci hanno reso quello che siamo." (Winston Churchill)
Non tutti sanno che il teatro Bataclan apparteneva da 40 anni alla facoltosa famiglia ebraica Laloux (i fratelli Joel e Pascal, figli del musicista d'origine ebreo-tunisina Elie Touitou), prima di essere ceduto in data 11 settembre (!!) 2015 al gruppo Lagardère di cui in foto. Dopo la vendita i Laloux si sono trasferiti in Israele, così come riportato da The Times of Israel.
Per farsi un'idea di chi sia Arnaud Lagardère, il nuovo proprietario del Bataclan, è necessario attraversare tutti i settori dell'economia francese e internazionale: magnate, editore e finanziere, alla guida del gigantesco gruppo omonimo (il cui principale azionista è nientemeno che l’Emiro del Qatar) che comprende marchi editoriali come Hachette o Larousse. Lagardère – uomo dei Rothschild – è stato anche amministratore delegato di France Telecom e di Louis Vuitton (di proprietà dei Lazard, alleati-parenti dei potenti banchieri), oltre che uno dei nomi di spicco del C.d.A di Le Monde. Il famoso barone Edmond de Rothschild fu, dal 1989, presidente onorario di Hachette proprio al fianco del padre di Arnaud, Jean-Luc Lagardère, che alla propria morte (avvenuta nel 2003), lasciò al figlio il suo gigantesco impero finanziario, e che, tra l’altro, fu socio di Berlusconi nella proprietà di La Cinq, di cui poi i Lagardère hanno acquisito l’intero controllo.
Ebbene, Arnaud Lagardère risulta uno dei principali finanziatori dell’IDF, la famigerata Forza di Difesa Israeliana che di fatto esercita il controllo militare dei Territori occupati in Israele. Proprio uno dei vertici dell’IDF è stato, per oltre trent’anni, il generale Daniel (Danny) Rothschild, importante rampollo della potente famiglia di banchieri ebrei, ex braccio destro di Moshe Levy ed attuale Direttore dell’IPS, l’Institute of Policy and Strategy del Ministero della Difesa israeliano.
Curioso notare come l'unico e molto dicusso video disponibile della sparatoria al concerto degli Eagles of Death Metal (nota: letteralmente, Aquile del Metallo della Morte, per chi può capire; tra l'altro la band era giusto di ritorno da un tour in Israele) o meglio dell'esterno del locale, sia stato girato da un dipendente di Lagardère, il giornalista di Le Monde Daniel Psenny, mentre tutte le altre finestre della via in questione sono rimaste inspiegabilmente chiuse né alcuno a parte Psenny si è sognato, a quanto pare, di riprendere la scena.
Anche la data in cui è avvenuto il falso attentato che ha 'giustificato', solo 48 ore dopo, i bombardamenti sui civili in Siria, è significativa in chiave esoterica: il numero 13 infatti catalizza le energie negative.
Filippo IV, detto il Bello (quello della Bolla Papale sul potere temporale della Chiesa sui beni terreni), diede l'ordine di arrestare TUTTI I CAVALIERI TEMPLARI nella notte di VENERDI' 13 OTTOBRE 1307, i beni dei Templari, cui il Regno di Francia ambiva, vennero sequestrati dal tribunale dell'Inquisizione e i cavalieri torturati e mandati a morte.
IL 13° LIBRO, l'Apocalisse, parla dell'Anticristo e della Bestia.
Per l'ultima cena erano in 13 a tavola.
Nella tradizione ebraica a ciascuna lettera corrisponde un numero (e viceversa) in un’armonia di significato cabalistico: così 13 e “MEM” incarnano la donna ed il simbolo esoterico è la mutazione dell’Uomo.
Nei Tarocchi la carta XIII è la Morte.
Rimanendo in tema di numeri e loro simbologia, sommando il numero delle vittime (130) a quello dei feriti (200) si ottiene la cifra 330 = 33° il livello più alto dei gradi della Massoneria. Solo coincidenze, oppure no: dipende dal punto di vista; quello che è certo è che i paesi lasciati soli senza una Banca Centrale di proprietà della famiglia Rothschild (FMI) sono: Sudan del Nord, Siria, Cuba, Corea del Nord ed Iran. Dopo le proteste ed istigazioni con le rivolte nei paesi arabi, e dopo il 'terrorismo telecomandato', i Rothschild hanno la strada spianata per stabilire anche là delle banche centrali, e sbarazzarsi di quei leader con forte carisma verso i loro popoli. Proprio questi paesi, se ci fate caso, vengono fatti passare dai media come gli ultimi stati “cattivi” che i “buoni” devono distruggere per fondare la democrazia e la libertà... In realtà, farsi passare per vittime, con la complicità di tutti i media 'a reti unificate', fornisce il pretesto a vere e proprie guerre di aggressione totalmente ingiustificate. Una volta preso il controllo del paese, anche lì potrà essere impiantata con la collaborazione di governi fantoccio una moneta a debito, al di fuori della sovranità del popolo. Ed è quel debito a rendere di fatto schiava una nazione:
«Dal 1935 in poi, la Germania iniziò a stampare una moneta libera dal debito e dagli interessi, ed è questo che spiega la sua travolgente ascesa dalla depressione alla condizione di potenza mondiale in soli 5 anni. La Germania finanziò il proprio governo e tutte le operazioni belliche, dal 1935 al 1945, senza aver bisogno di oro né di debito, e fu necessaria l'unione di tutto il mondo capitalista e comunista per distruggere il potere della Germania sull'Europa e riportare l'Europa sotto il tallone dei banchieri. Questa vicenda monetaria non compare oggi più neanche nei testi delle scuole pubbliche».
[Sheldon Emry - 'Miliardi per le banche, debito per i popoli', 1984]
Concludo con una citazione dal Talmud, e mi auguro che alla fine l'umanità e soprattutto la verità prevalgano anche in chi, finora, non ne ha dato alcun segno.
"Dovunque gli Ebrei vadano, devono farsi capi dei loro Signori."
Sanhedrin, 19.
Parigi: vero attentato o false flag? (raccolta di articoli)

https://www.facebook.com/marioquarantaautore/posts/1742541295969543

Fonte :

https://www.facebook.com/marioquarantaautore/posts/1744192445804428






giovedì 26 novembre 2015

LA FAMIGLIA ERDOGAN COLLABORA CON ISIS

ECCO CHI FINANZIA L’ISIS: BILAL ERDOGAN, IL FIGLIO DEL PRESIDENTE TURCO


Ancora un tagliente articolo di ZeroHedge sugli “insospettati” amici dell’ISIS. Se l’abbattimento del jet russo da parte delle forze armate turche ha destato qualche sospetto sulle forze in campo, ecco una documentata conferma che è proprio attraverso la Turchia –paese membro della NATO e alleato dell’Occidente,– e per tramite di persone vicinissime al Presidente Erdogan, se non lui stesso, che l’ISIS può fare cospicui affari vendendo il petrolio iracheno e rifornendosi di armi.

di Zero Hedge, 25 novembre 2015
Il russo Sergey Lavrov non è un ministro degli esteri che usa mezze parole. Proprio stamattina, 24 ore dopo che un aereo russo è stato abbattuto da un paese il cui presidente tre anni fa diceva “una breve e limitata violazione dei confini non può mai essere il pretesto per un attacco“, aveva questo da dire: “Abbiamo dei seri dubbi sul fatto che l’incidente sia stato involontario, e crediamo si tratti invece di una provocazione pianificata” dalla Turchia.
Ma anche questa dichiarazione si può definire diplomatica a confronto con quello che Lavrov ha detto oggi al ministro degli esteri turco, Mevlut Cavusoglu, durante una conversazione telefonica tra i due (Lavrov doveva fare un viaggio un Turchia, ma poi ha cancellato l’evento).
Come riporta Sputnik, secondo un comunicato stampa rilasciato dal Ministero degli Affari Esteri russo, Lavrov avrebbe puntualizzato che “abbattendo un aereo russo durante una missione antiterrorismo condotta dalle Forze Aerospaziali Russe in Siria, e trattandosi di un aereo che non aveva violato lo spazio aereo turco, il governo turco ha a tutti gli effetti spalleggiato l’ISIS“.
È stato in questo contesto che Lavrov ha aggiunto che “l’azione della Turchia è sembrata essere premeditata, pianificata, e intrapresa con un obiettivo ben preciso“.
Cosa più importante, Lavrov ha fatto presente il ruolo della Turchia nel sostenere la rete del terrore tramite il supporto al commercio del petrolio. Secondo il comunicato russo:
Il Ministero russo ha ricordato alla sua controparte turca il coinvolgimento di quest’ultima nel commercio illegale del petrolio da parte dell’ISIS, petrolio che viene trasportato proprio attraverso l’area nella quale è stato abbattuto il jet russo, e dove si trovano infrastrutture dei terroristi, armi, depositi di munizioni e centri di controllo.
Altri hanno riconfermato la correttezza della posizione di Lavrov, come il generale francese in pensione Dominique Trinquand, che ha detto che “o la Turchia non sta combattendo l’ISIS per nulla, o lo sta facendo molto poco, e non interferisce affatto con i vari traffici illegali che hanno luogo lungo i suoi confini, inclusi traffici di petrolio, fosfato, cotone e esseri umani“, ha detto.
Il motivo per il quale troviamo interessante questi punti è che appena la settimana scorsa, in seguito agli attacchi terroristici a Parigi, ma prima dell’abbattimento del jet russo da parte della Turchia, su questo stesso blog avevamo scritto “La domanda più importante sull’ISIS che nessuno si pone“, un post nel quale chiedevamo chi fosse che “infrange qualsiasi legge conosciuta riguardo il finanziamento del terrorismo, comprando il petrolio dall’ISIS, quasi certamente con la tacita approvazione di vari governi occidentali ‘alleati’, e perché questi governi hanno permesso che tali intermediari continuassero a finanziare l’ISIS fino ad ora“.
Proprio una settimana dopo, in circostanze ancora più tragiche, la domanda se la stanno ponendo tutti.
E mentre stiamo pazientemente investigando per scoprire chi sia che, dentro e fuori dai confini, fa da intermediario per la compravendita, chi acquista il petrolio dell’ISIS e lo rivende nei mercati europei e mondiali in cambio di centinaia di milioni di dollari, ecco che un nome continua a saltare fuori come principale responsabile della domanda locale di “petrolio terrorista” venduto dallo Stato Islamico. È il nome del figlio del presidente turco:Bilal Erdogan.
La sua biografia in breve:
Necmettin Bilal Erdogan, conosciuto in genere come Bilal Erdogan (nato il 23 aprile 1980) è il terzo figlio di Recep Tayyip Erdogan, l’attuale presidente della Turchia.
Dopo essersi diplomato alla scuola superiore Kartal Imam Hatip nel 1999, Bilal Erdogan si è trasferito negli Stati Uniti per iscriversi all’Università. Si è laureato alla John F. Kennedy School of Government presso l’Università di Harvard nel 2004. Dopo la laurea ha lavorato per la Banca Mondiale come tirocinante per un periodo. È tornato in Turchia nel 2006, dove ha iniziato l’attività come uomo d’affari. Bilal Erdogan è uno dei tre maggiori soci della “BMZ Group Denizcilik”, un’azienda di trasporti marittimi.
Eccolo qui in una foto recente tratta da un articolo turco del 2014, il quale chiedeva “perché le sue navi siano attualmente in Siria“:



Nei prossimi giorni presenteremo un elenco completo delle varie imprese commerciali di Bilal, a partire dal BMZ Group, che è il nome dell’azienda più spesso implicata nei vari traffici illegali che fanno da anello di congiunzione tra l’ISIS e i mercati occidentali. Ma per ora ecco qui una breve istantanea, un po’ inquietante, degli Erdogan padre e figlio, fatta da William Engdahl, un’istantanea che dovrebbe portare tutti a chiedersi se il figlio del presidente turco (e pure il padre) non sia la mente silenziosa che si è resa responsabile di aver trasformato milioni di barili di petrolio siriano in centinaia di milioni di dollari di guadagno per lo Stato Islamico.
Di F. William Engdahl, originariamente postata in New Eastern Outlook:
Il giochi pericolosi di Erdogan con l’ISIS
Vengono alla luce sempre più dettagli che rivelano come l’ISIS, o Daesh, sia stato alimentato e tenuto in vita da Recep Tayyip Erdogan, il Presidente turco, e i suoi servizi di intelligence, tra cui il MIT, la “CIA” turca. La Turchia, in seguito al perseguimento da parte di Erdogan di ciò che potrebbe definirsi una fantasia di Impero Neo-Ottomano, che si estenda dalla Cina fino all’Iraq e alla Siria, minaccia di distruggere non solo la Turchia stessa, ma gran parte del Medio Oriente, se si va avanti in questo modo.
Nell’ottobre 2014 il vice-presidente USA, Joe Biden, ha detto durante un raduno ad Harvard che il regime di Erdogan stava sostenendo l’ISIS con “centinaia di milioni di dollari e migliaia di tonnellate di armi“. Biden si è poi scusato per evidenti ragioni tattiche, per ottenere cioè da Erdogan il permesso di usare la base aerea turca di Incirlik per attaccare l’ISIS in Siria. Eppure le dimensioni del sostegno che Erdogan ha fornito all’ISIS fino ad ora sono molto, molto superiori a quanto Biden abbia accennato.
Le milizie dell’ISIS sono state addestrate dagli USA, da Israele e, a quanto emerge ora, dalle forze speciali turche nelle basi segrete nella provincia di Konya, lungo il confine turco con la Siria, più di tre anni fa. Il coinvolgimento di Erdogan con l’ISIS va molto più a fondo. Anche nel momento in cui Washington, l’Arabia Saudita e perfino il Qatar sembrano aver tagliato i ponti con l’ISIS, il sostegno da parte di Erdogan è continuato. La ragione sembra essere la vastità del sostegno fornito da Erdogan e dal suo corrispettivo primo ministro neo-ottomano dell’Islam sunnita, Ahmet Davutolu.
Affari di famiglia
La fonte primaria di denaro che alimenta l’ISIS in questi giorni è la vendita di petrolio iracheno dalla regione petrolifera di Musul, dove l’ISIS mantiene uno stretto controllo. Il figlio di Erdogan sembra essere colui che rende possibile l’esportazione del petrolio controllato dall’ISIS.
Bilal Erdogan possiede diverse compagnie di navigazione. Avrebbe firmato contratti con compagnie che operano in Europa per trasportare il petrolio rubato in Iraq verso vari paesi asiatici. Il governo turco compra il petrolio iracheno che è prodotto tramite i pozzi petroliferi controllati dall’ISIS in Iraq. Le compagnie di navigazione di Bilal Erdogan possiedono dei pontili speciali nei porti di Beirut e Ceyhan, tramite i quali trasportano il petrolio di contrabbando dell’ISIS nelle navi cisterna giapponesi.

Gürsel Tekin, vice-presidente del Partito Repubblicano Turco, il CHP, ha dichiarato durante una recente intervista che “il Presidente Erdogan afferma che secondo le convenzioni per il trasporto internazionale non ci sarebbero infrazioni riguardo le attività di Bilal, e che suo figlio sta facendo affari normalmente con delle compagnie giapponesi, ma in realtà Bilal Erdogan è complice fino al collo con il terrorismo, ma fino a che il padre è in carica sarà immune da qualsiasi procedimento giudiziario”. Tekin ha aggiunto che la compagnia di navigazione di Bilal che fa affari con l’ISIS, la BMZ Ltd, “è un’azienda di famiglia in cui sono soci altri parenti stretti del Presidente Erdogan; l’azienda ha inoltre abusato dei fondi pubblici e ottenuto illegalmente dei prestiti dabanche turche.
Oltre ai commerci illegali ma redditizi di Bilal con l’ISIS, c’è Sümeyye Erdogan, la figlia del Presidente turco, che a quanto pare gestisce un ospedale da campo in Turchia, a ridosso del confine siriano, dove arrivano quotidianamente camion militari turchi per curare gli jihadisti feriti dell’ISIS e rimandarli a combattere nella sanguinosa Jihad in Siria. Tutto ciò secondo le testimonianze di un’infermiera che è stata assunta per lavorare in quell’ospedale fino a che non si è scoperto che era membro della corrente Alawita dell’Islam, la stessa del presidente siriano Bashar al-Assad, che il turco Erdogan sembra determinato a rovesciare.
Il cittadino turco Ramazan Bagol, catturato questo mese dalle Unità di Difesa Popolare Curda, il YPG, nel momento in cui stava cercando di unirsi all’ISIS nella provincia di Konya, ha detto ai suoi rapitori di essere stato mandato dall’ISIS da “Ismailia Sect”, una setta turca islamista che sarebbe legata a Recep Erdogan. Baol ha detto che la setta recluta membri e fornisce supporto logistico all’organizzazione radicale islamista. Ha aggiunto che la setta fornisce addestramento agli jihadisti nei dintorni di Konya e manda coloro che sono addestrati a unirsi alle bande dell’ISIS in Siria.
Secondo l’analista geopolitico francese Thierry Meyssan, Recep Erdogan “ha organizzato la razzia in Siria, ha smantellato tutte le fabbriche ad Aleppo, la capitale economica, e ha rubato i macchinari. Analogamente, ha organizzato il furto dei tesori archeologici e stabilito un mercato internazionale ad Antiochia (…) con l’aiuto del Generale Benoît Puga, capo dello staff dell’Eliseo, ha organizzato un’operazione sotto finta bandiera per causare l’avvio di una guerra da parte dell’Alleanza Atlantica – il bombardamento chimico di La Ghoutta a Damasco, nell’agosto 2013“.

Meyssan sostiene che la strategia di Erdogan per la Siria fosse all’inizio sviluppata segretamente in coordinazione con l’ex Ministro degli Esteri francese, Alain Juppé, e l’allora Ministro degli Esteri turco, Ahmet Davutolu, nel 2011, dopo che Juppe convinse un esitante Erdogan all’idea di sostenere l’attacco contro la Siria, tradizionale alleato della Turchia, in cambio della promessa di un sostegno da parte della Francia all’entrata della Turchia nell’Unione Europea. La Francia poi fece marcia indietro, lasciando Erdogan a continuare il suo bagno di sangue in Siria per lo più da solo, usando l’ISIS.
Il Generale John Allen, oppositore del piano di Obama per la pace con l’Iran, ora diplomatico USA inviato a coordinare la coalizione contro lo Stato Islamico, è andato oltre il suo mandato incontrandosi con Erdogan e “promettendo di creare una zona di no-volo, lunga novanta miglia, sopra il territorio siriano, lungo l’intero confine con la Turchia, ufficialmente finalizzata ad aiutare i profughi a fuggire dal proprio governo, ma in realtà necessaria ad applicare il piano ‘Juppé-Wright’. Il Primo Ministro turco, Ahmet Davutoglu, ha rivelato al canale televisivo A Haber il sostegno USA a questo progetto, avviando un bombardamento contro il PKK” ha aggiunto Meyssan.
Nella guerra non ci sono mai vincitori, e la guerra di Erdogan contro la Siria di Assad lo dimostra in pieno. La Turchia e il mondo meritano qualcosa di meglio. La famosa politica estera del “nessun problema con i vicini“, di Ahmet Davutoglu, si è rivelata un immenso problema con tutti i vicini, a causa delle folli ambizioni di Erdogan e della sua banda.

Fonte :
http://vocidallestero.it/2015/11/26/zero-hedge-ecco-chi-finanzia-lisis-bilal-erdogan-il-figlio-del-presidente-turco/





martedì 24 novembre 2015

lunedì 23 novembre 2015

MAURICIO MACRI, NUOVO PRESIDENTE ARGENTINA : UNA MARIONETTA DELL'IMPERIALISMO ROTHSCHILD

Mauricio Macri aveva partecipato due volte all'Americas Society dei Rothschild/Rockfeller
in cui venivano impartite le linee guida da attuare.
Macri si e' impegnato ad obbedire all'agenda anglo-sionista per l'Argentina.
Suo padre, Franco Macri, ha fatto fortuna con il regime militare.
La struttura di potere e' internazionale, e' al di sopra del presidente e dei governi ed usano l'inganno 'ideologia di sinistra' ed 'ideologia di destra' per mantenere il controllo dello Stato.
Il popolo argentino non ha votato Macri perche' vogliono un regime neoliberale ma perche' non c'e' nessun altro  candidato.
I burattini erano gia' pre-selezionati in Think Tank sionisti come l'Americas Society.
Questa e' l'agenda neoliberista di Macri in Argentina per soddisfare le esigenze dei veri padroni del potere :
-distruggere i rapporti con il Venezuela obbedendo agli ordini del sionismo internazionale con sede negli USA, Regno Unito ed Israele
-distruggere il protocollo d'intesa con l'Iran come ordinato dal genocida Netanyahu
-minare le relazioni commerciali con il Mercosur dando la priorita' alle relazioni bilaterali con gli USA ed Israele
-ripetere Menem degli anni '90
-rivedere le relazioni con la Russia
-rimuovere l'Argentina da UNASUL, CELAC ed altre organizzazioni di integrazione regionale sud-americana
-fine dell'idea di inserire l'Argentina come membro BRICS
-inclusione dell'Argentina nel TPP
-privatizzazione YPF (compagnia energetica argentina) e fornire pozzi di petrolio Rothschild/Rockfeller
-privatizzazione delle terre a favore di societa' OGM come Monsanto, Cargill, Sygenta, Basf
-creare leggi per proteggere i semi transgenici della Monsanto, chiamati 'semi terminator'
-riduzione dei salari e delle pensioni
-privatizzare il sistema sanitario e l'istruzione pubblica
-dare priorita' ai gruppi di comunicazione privati ed eliminare le voci alternative
-promuovere la fine della privacy, liberta' di parola e pensiero libero (una legge bavaglio realizzata in Spagna)
-molestare e censurare gli argentini che difendono la loro sovranita' etichettandoli come 'estremisti' o 'terroristi'
-creare leggi sulla censura contro il revisionismo storico sulla 2° guerra mondiale, il sionismo e l'olocausto
-mettere i membri delle lobbies sioniste come la DAIA e OSA all'interno del governo argentino, espandendo i potere di Israele in tutto il paese
-prendere prestito presso il FMI e la Banca Mondiale aumentando ulteriormente il debito pubblico a vantaggio dei Rothschild
-le importazioni devono prevalere sulla produzione nazionale promuovendo l'aumento della disoccupazione ed  indebolire l'industria nazionale
-dollarizazione dell'economia ed eliminare il peso
-pagare tutti i 'fondi avvoltoio' agli ebrei sionisti come Paul Singer, Mark Broasky e George Soros
-persecuzione dei cristiani e musulmani seguendo la strategia sionista nel Medio Oriente
-abbandonare la politica nazionale del recupero delle Malvinas (Falkland) e cedere totalmente alle esigenze del Regno Unito
-cedere la sovranita' delle regione antartica a favore del Regno Unito
-accettare piu' basi USA in Argentina
-privatizzazione delle terre della Patagonia permettendo la creazione di un 'nuovo Israele'
-promuovere la 'crisi del debito' per favorire la cessione di territori come la Patagonia
-influenzare la politica interna dei paesi regionali (cambiamento di regime) del Brasile, Ecuador, Venezuela e Bolivia a favore della geopolitica anglo-sionista
Il ministro dell'economia e' Alfonso Prat-Gray ed e' un agente della banca JP Morgan dei Rothschild/Rockfeller. All'ultimo minuto riappare il nome di Domingo Cavallo come Ministro dell'Economia ed e' preferito dai banchieri.
Sono i banchieri che hanno scelto chi sara' il ministro dell'Economia per garantire che l'interesse illegale maturato sul debito venga pagato.

Fonte :

https://caminhoalternativo.wordpress.com/2015/11/23/a-agenda-anglo-sionista-de-mauricio-macri-para-a-argentina-e-america-do-sul/






domenica 22 novembre 2015

IL TRIBUNALE PENALE INTERNAZIONALE DELL'AIA E' FINANZIATO DAI ROTHSCHILD


Premessa : questa articolo non vuole mettere in evidenza un fatto del 2008 ma che i Rothschild controllano il Tribunale dell'Aia

5 Luglio 2008 (EIRNS) -Il miliardario speculatore George Soros (agente Rothschild) finanzia il Tribunale penale internazionale dell'Aja, che sta cercando di arrestare il presidente del Sudan Omar al-Bashir. Anche se la Corte è affiliato con le Nazioni Unite, George Soros ha diretto in gran parte la campagna di pressione che ha portato alla creazione della Corte nel 2002-2003. Dietro l'accusa della Corte di "genocidio" contro il presidente Bashir ironicamente troviamo  Soros, che  ha lavorato per l'apparato Adolf Eichmann implicato nello svolgimento dello sterminio degli ebrei d'Ungheria nel 1944.

Open Society Institute di Soros pubblicato (19 marzo 2008) brevi resoconti dei suo 'Justice Initiative':

"Corte Penale Internazionale: La Justice Initiative lavora a stretto contatto con la Corte penale internazionale (ICC), aiutandola a funzionare nel modo più efficiente ed efficace possibile Tra le altre attività, la Justice Initiative assiste difensori locali dei diritti umani in raccolta e presentazione delle informazioni di utilità per ICC, persegue la difesa e l'istruzione pubblica con i governi per garantire il sostegno alla ICC, e contribuisce a costruire la capacità del personale ICC su una serie di questioni. "

L'organizzazione Soros anche direttamente finanziato un'altra agenzia a L'Aia, il Tribunale penale internazionale per l'ex Jugoslavia, che perseguita giudizialmente il defunto presidente jugoslavo Slobodan Milosevic.

I tre principali finanziatori della corrente Corte penale internazionale sono: 1) George Soros; 2) l'impero britannico attraverso Foreign and Commonwealth Office del Regno Unito; e 3) "Strumento europeo per la democrazia e i diritti umani," dell'Unione europea le cui iniziative sono invischiati con e co-gestita dall'apparato Soros.

Uffici della Corte penale internazionale sono nella capitale del Regno dei Paesi Bassi, previo accordo con il governo olandese e in stretta collaborazione con la famiglia reale olandese. Principessa Mabel di Orange Nassau, nuova della regina Beatrice, è un impiegata Soros, che gestisce le sue relazioni con l'Unione europea. La principessa seguiva gli intrighi politico-militari balcani in collaborazione con l'avvocato olandese Phon van den Biesen, che ha rappresentato la Bosnia all'Aja, quando la Bosnia accusato la Serbia di genocidio.

Il 22 gennaio del 2007, la principessa Mabel ha detto al gruppo di Aia International Model United Nations, per conto del Soros Open Society Institute, che "abbiamo spinto per la creazione della Corte penale internazionale, che ha ora sede a L'Aia e trasformare questa città nella capitale internazionale per la giustizia. Questi tribunali inviano un chiaro messaggio ai presidenti ... come quelli del Ruanda e Cambogia e ora nel Darfur .... Mio marito [il principe Friso] seduto proprio qui durante i suoi giorni di scuola, proprio come te .... "

Soros finanza ed in gran parte controlla la "Coalizione per la Corte penale internazionale", che fa pressioni per la creazione della  ICC e ora aiuta attività dirette ICC. Richard Dicker del gruppo "Human Rights Watch" di Soros è uno dei fondatori e membro direttivo permanente del cimitato della Coalizione. (La coalizione finanziata da Soros è diretta da William Pace, direttore esecutivo del  Movimento Mondiale Federalismo finanziato da Soros.)

Fonte :

http://www.larouchepub.com/pr/2008/080715soros_owns_icc.html







LA MANO OCCULTA DEI ROTHSCHILD DIETRO LA GUERRA DELLA EX-JUGOSLAVIA

Il mio debito alla Jugoslavia

Se un uomo vive bene nella sua patria, la ama. Così ho amato la Jugoslavia. Persone malvagie hanno attaccato la Jugoslavia. Mi ha fatto molto male. Ho usato gli argomenti per difendere la Jugoslavia nella misura delle mie capacità. Purtroppo, le mie parole non hanno raggiunto un sacco di gente, e, pertanto, non potevo aiutare. Sono stato testimone della grande ingiustizia che il mondo occidentale ha imposto alla Jugoslavia. Mi sono subito reso conto che non poteva essere una coincidenza, ma non sapevo chi era dietro di esso così ho iniziato la mia ricerca con le cause e le responsabilità per la guerra in Jugoslavia. Qui do una breve ricapitolazione delle osservazioni più importanti, che sono in gran parte sconosciuti al grande pubblico. Nel 1990 l'aggressione è stato commesso sulla Jugoslavia. E 'durato per 10 anni. In questo saggio cercherò di presentare come la famiglia Rothschild ha commesso l'aggressione. Ho gia' scritto sulla famiglia Rothschild in questo articolo l'Anticristo è venuto?( http://www.sarovic.com/has_antichrist_come.htm ) La famiglia Rothschild ha costruito una grande potenza economica così negli ultimi duecento anni che è in grado di controllare i governi dei paesi occidentali. Stanno cercando di mettere sotto il loro controllo tutto il mondo. E così il tempo è venuto per la Jugoslavia. Il risultato della mia indagine è presentato nell'ordine in cui la comprensione e' aggiornato su di me. L'ho scritto con l'idea che il domani sia migliore.

Le persone in Jugoslavia vivevano abbastanza bene prima del 1990. Il tenore di vita era relativamente alto e le relazioni tra persone provenienti dalle sei repubbliche con le loro sei nazioni e tre religioni erano normalmente piuttosto armonioso. Queste persone appartengono principalmente nel gruppo di slavi e soprattutto parlavano il serbo-croato. C'è stato un divario tra ricchi e poveri, ma non è stato grande. L'istruzione era libero. L'assistenza sanitaria era coperta. Ci si sentiva al sicuro ovunque si andasse, non solo a causa delle forte polizia, ma anche perché la gente nei dintorni era generalmente pacifica.

Jugoslavia aveva un buon sistema, ma era ancora lungi dall'essere ideale. Jugoslavia era un paese socialista con la proprietà sociale dei mezzi di produzione, che avevano dato la sicurezza economica per le persone. Ma, la sicurezza in qualche modo ha oscurato la libertà. La vita in Jugoslavia era fondamentalmente ideologica e burocratica. Il sistema socialista proteggeva i lavoratori privilegiando tutti i posti di lavoro. Questo ha causato irresponsibilita' nel processo di produzione dal livello dei lavoratori al livello di gestione, che ha sistematicamente danneggiato le aziende. Questa irresponsabilità del popolo è uno dei motivi che ha portato alla caduta della Jugoslavia. L'economia più lento ha portato alla capacità di acquisto abbassata dei lavoratori, rispetto ai paesi capitalistici più sviluppati dove sono state meglio definite le responsabilità di lavoro. Anche se il reddito è stato ancora maggiore rispetto ai lavoratori meno sviluppati dei paesi capitalisti di tutto il mondo, tutto cio' ha portato alla insoddisfazione della gente. A livello federale, tutte le decisioni sono state prese per consenso dei rappresentanti delle repubbliche che non era facile da raggiungere. Se le decisioni non potevano essere prese, tutto il paese subiva disagi

Insieme a questa situazione sono seguite pressioni politiche dall'Occidente supportate da ricatti economici che hanno destabilizzato la Jugoslavia. Qui cito un estratto dal libro "Un secolo di Guerra: politica petrolifera anglo-americani e il nuovo ordine mondiale" di William F. Engdahl, che si riferisce alla situazione in Jugoslavia in questi tempi:

Sotto le politiche del FMI, il PIL jugoslavo e' affondata nel 1990 del 7,5 per cento, e per un altro 15 per cento nel 1991. La produzione industriale e' crollata del 21 per cento. Il FMI ha chiesto ampia privatizzazione delle imprese statali. Il risultato è stato il fallimento di oltre 1.100 aziende nel 1990, e più del 20 per cento di disoccupazione. La pressione economica sulle varie regioni del paese ha creato un cocktail esplosivo. Com'era prevedibile, tra il crescente caos economico, ogni regione ha combattuto per la propria sopravvivenza, contro i suoi vicini. Niente e' lasciato al caso, il Fondo Monetario Internazionale ha ordinato che tutti i salari devono essere congelati a livelli del 1989, mentre l'inflazione è aumentato drammaticamente, portando ad una diminuzione dei guadagni reali del 41 per cento nei primi sei mesi del 1990. Nel 1991, l'inflazione era oltre 140 per cento . In questa situazione, il Fondo Monetario Internazionale ha ordinato piena convertibilità del dinaro e la liberalizzazione dei tassi di interesse. Il FMI ha impedito in modo esplicito al governo jugoslavo di ottenere credito dalla propria banca centrale, paralizzando la capacità del governo centrale di finanziare i programmi sociali ed altro. Questo blocco ha creato una secessione de facto economica, ben prima della dichiarazione formale di secessione dalla Croazia e Slovenia nel giugno 1991.

L'ultimo primo ministro della Jugoslavia, Ante Marković, ha cercato di riparare la situazione in Jugoslavia nel 1990 accettando le richieste dell'Occidente e l'introduzione del capitalismo. Egli ha detto che tali cambiamenti richiedono elezioni parlamentari libere e naturalmente ha lavorato per la loro attuazione.

L'insoddisfazione della gente e del movimento liberale che è venuto a causa delle pressioni da Ovest divenne l'ideale per i grandi manipolatori, i nazionalisti ed i criminali che hanno trasferito tutte le fonti dei loro problemi alla Jugoslavia. Nuovi partiti sono emersi in tutte le repubbliche con i leader molto ambiziosi, particolarmente incapaci, e soprattutto imprudenti. I nuovi partiti nelle repubbliche
hanno richiesto il controllo sulle risorse nazionali ed accusato la Jugoslavia per gli svantaggi di una vita comune e, quindi, hanno ricevuto il sostegno di persone disinformate. E 'facile manipolare le persone insoddisfatte. Le intenzioni dei nuovi leaders sono stati aiutate in qualche modo dalle diverse culture e della storia dei popoli jugoslavi. Essi sono stati causati da diversi conquistatori attratti dalla posizione strategica della Jugoslavia. L'irresponsabilità economica delle persone trovò il suo eco nell' irresponsabilità politica, quando tutte le repubbliche hanno scelto leader nazionalisti. Tutti i nuovi leader hanno sabotato, a sua volta, il programma del primo ministro federale, Ante Marković, che avrebbe certamente introdotto Jugoslavia nell'UE.

Presto i nuovi leader in Slovenia, Croazia, Bosnia-Erzegovina e Macedonia  annunciavano referendum sulla secessione dalla Jugoslavia. I loro risultati hanno mostrato che la maggior parte delle persone di queste repubbliche volevano separarsi dalla Jugoslavia. I serbi non volevano la secessione perché vivevano in numero significativo in quasi tutte le repubbliche della Jugoslavia. Repubbliche che sono stati creati sotto il controllo del presidente Tito, che ha diviso i serbi tra le Repubbliche molto di più rispetto alle altre nazioni, perché erano le persone più numerose. In questo modo, la politica degli imperialisti mondiali, chiamato il "Nuovo Ordine Mondiale", ha formato una grande irresponsabilità della gente per il proprio futuro e preparato con successo il terreno per le loro conquiste.

I leader delle repubbliche separatiste dichiararono la loro indipendenza dalla repubblica della Jugoslavia. Hanno richiamato il diritto costituzionale della loro repubblica, che ha dichiarato che le nazioni hanno diritto alla propria autodeterminazione per la secessione dalla Jugoslavia. Il problema è che nulla all'interno della legge costituzionale determinava come la secessione doveva essere raggiunto. I secessionisti erano preoccupati per la legge Costituzione jugoslava, che richiedeva che tutte le decisioni relative al destino del paese devono essere adottate con il consenso dei rappresentanti di tutte le nazioni. Secondo la Costituzione della Repubblica Socialista Federale della Jugoslavia (SFRY), la secessione delle repubbliche era possibile solo dopo aver stabilito un consenso tra i rappresentanti delle repubbliche. Tenendo conto che tale obbligo non si addiceva bene ai  secessionisti, hanno avuto l'idea che la Jugoslavia non aveva più bisogno di esistere perché quattro delle sei repubbliche volevano la secessione. Io penso che in quei tempi, la maggior parte degli abitanti della Jugoslavia avrebbe sostenuto la sopravvivenza della Jugoslavia, ma il popolo di Jugoslavia mai si era chiesto circa la sua sorte.

Imperialisti del mondo, attraverso il pieno controllo di informazione pubblica, indotti in errore il mondo circa le ragioni della crisi in Jugoslavia, che era ovviamente una forma di sostegno a secessionisti, e la pressione alle autorità in Jugoslavia. Poi sotto la pressione degli imperialisti mondiali, tutti i paesi del mondo hanno riconosciuto la secessione delle repubbliche jugoslave, anche se era in contraddizione con il diritto internazionale. La convenzione di Helsinki vieta espressamente il cambiamento violento dei confini in Europa.

Poi i secessionisti hanno lavorato costantemente per l'eliminazione della Jugoslavia, le Nazioni Unite ha sostenuto questo, e, infine, la Jugoslavia veniva rimossa dalle Nazioni Unite. Jugoslavia ha dovuto chiedere per la ri-ammissione alle Nazioni Unite. Le potenze mondiali hanno esercitato il loro potere, imponendo ingiusti precedenti sulla Jugoslavia. In ogni caso, la domanda per l'abolizione della Jugoslavia è stata l'aggressione contro la Jugoslavia. Essa ha anche negato ai serbi del diritto democratico di restare nel paese che volevano.

Forte sostegno ai secessionisti dal "Nuovo Ordine Mondiale" è stata ingenuamente accolto con profonda gratitudine. Gli imperialisti mondiali magistralmente hanno realizzato la vecchia formula testata "divide et impera". I paesi secessionisti erano immersi in sanguinose guerre civili che li rimandano indietro di decenni. Se si escludono i membri privilegiati della società, tutte queste nazioni già vivono peggio o molto peggio di quello che avevano vissuto in Jugoslavia e solo il mondo imperialista ne ha tratto beneficio da esso.

In ogni caso, la richiesta di abolizione della Jugoslavia, promossa dalle repubbliche secessioniste era un' aggressione contro la Jugoslavia. L'abolizione ha anche negato i serbi del diritto democratico di restare nel paese che volevano. Serbi erano le uniche persone in Jugoslavia cui è stato negato il diritto all'autodeterminazione. Secessionisti hanno lavorato costantemente per l'eliminazione della Jugoslavia, le Nazioni Unite ha sostenuto questo, e, infine, la Jugoslavia era stato rimosso dalle Nazioni Unite. Jugoslavia ha dovuto chiedere per la ri-ammissione alle Nazioni Unite. Le potenze mondiali hanno esercitato i loro poteri imponendo precedenti ingiusti sulla Jugoslavia.

Ero contro la dissoluzione della Jugoslavia, ma non mi sarei sentito minacciato o essere severo  contro di esso se fosse avvenuto pacificamente. I leader delle repubbliche che hanno evitato un accordo pacifico e la dissoluzione sulla crisi in Jugoslavia hanno implicitamente sostenuto la guerra. La guerra tira fuori le peggior cose delle persone che creano le peggiori atrocità. Questi leader hanno dovuto sapere che ed è per questo io li considero responsabile di tutti i crimini che si sono verificati al popolo della Jugoslavia.

Slovenia

Nell'estate del 1991, il governo sloveno ha dichiarato la sua indipendenza e tagliato tutti i legami con la Jugoslavia. Si tolse i simboli di frontiera della Jugoslavia ed ha annunciato che la Jugoslavia risiedeva piu' qui. Dato che non aveva stabilito un accordo sulla secessione della Slovenia, a livello jugoslavo, questo atto è stato effettivamente un'aggressione contro la Jugoslavia. L'esercito federale jugoslavo aveva l'obbligo costituzionale di proteggere l'integrità territoriale del paese; di conseguenza, pochi giorni dopo, il YFA (Jugoslavia Federal Army) ha inviato carri armati per prendere il posto di frontiera dalla Slovenia all'Italia, Austria e Ungheria. Ci si aspettava che la sorpresa e il rumore di motori potenti tank avrebbero fatto il lavoro, così l'esercito ha inviato carri armati senza munizioni. Le forze di difesa territoriali slovene, tuttavia, non erano affatto sorpreso e attaccato la YFA con munizioni reali.

Propaganda ben organizzati è apparso in tutto il mondo in quel momento che ha accusato l'esercito comunista per attaccare la Slovenia. I soldati YFA erano membri di tutte le nazioni jugoslave e tra l'altro, quasi tutte le posizioni chiave in Jugoslavia erano occupata da croati. Comandante dell'esercito, Veljko Kadijević, era mezzo-croato, e metà serba. Questa guerra non necessaria e' durata dieci giorni. Poche decine di soldati sono stati uccisi in guerra. Il YFA aveva subtio quasi dieci volte più vittime rispetto a quelle delle forze slovene, perché non ha avuto ordini chiari per combattere in Slovenia. Dopo aver stabilito la pace, l'intero YFA ritirò dalla Slovenia.

La domanda è: perché la Slovenia non ha chiesto la secessione con mezzi pacifici? Nessuno si sarebbe opposto alla loro richiesta. Penso che Milan Kučan, il Presidente della Slovenia, puo' dare qualche tipo di risposta. Ho ascoltato le notizie per tutto il giorno in quel periodo. Una mattina, da qualche parte nel mezzo della guerra, Kučan ha chiesto al YFA di cessare il fuoco. Il pomeriggio successivo, si è incontrato in Austria con il Ministro degli Esteri della Germania, Hans Dietrich Gensher. Dopo di che, ha dichiarato che non voleva piu 'cessate il fuoco.

Croazia

In Croazia, la situazione era molto più complessa perché più di 600.000 serbi vivevano lì, o circa il 12% della popolazione prima della guerra. Oltre croati, i serbi in Croazia erano le persone costitutivi della Croazia, secondo la Legge Costituzione della Repubblica di Croazia, e non volevano la secessione dalla Jugoslavia.

Per questo motivo, il neoeletto Parlamento della Repubblica di Croazia ha deciso da una maggioranza di voti di costituiure diritti dei serbi in Croazia e proclamare come una minoranza. Questo potrebbe essere chiamato una rapina democratica dei serbi nello stato di Croazia o un crimine democratico. Dopo di che, i serbi hanno dichiarato la parte della Croazia, dove hanno vissuto per secoli come  maggioranza la Repubblica di Srpska Krajina. Lo stato della nuova repubblica non è stato definito, ma era in realtà era un'idea che, se la Croazia fosse rimansta in Jugoslavia, Srpska Krajina sarebbe rimasta in Croazia, ma se la Croazia si sarebbe separata dalla Jugoslavia, Srpska Krajina si sarebbe separata dalla Croazia ed unita alla Jugoslavia.

Serbi hanno ancora ricordi del regime ustascia nello Stato Indipendente di Croazia (NDH) dalla seconda guerra mondiale, che ha ucciso centinaia di migliaia di serbi. Il nuovo governo croato ha cercato di presentare la Croazia al mondo come un paese democratico, ma in pratica, la Croazia era un seguace dello Stato Indipendente di Croazia, la creazione genocidio razzista di Hitler nella seconda guerra mondiale. Il presidente croato, Franjo Tudjman, pubblicamente ha detto che la NDH era l'aspirazione eterna del popolo croato. Al raduno pre-elettorale nel 1990 Franjo Tudjman ha detto di essere orgoglioso del fatto che la moglie non era né serba, né Ebrea. Il nuovo governo croato ha introdotto una nuova legge monetaria chiamato 'Kuna', che in precedenza esisteva solo nella NDH durante la Seconda Guerra Mondiale. Nella città croata di Zagabria, Spalato, Zara, Slavonski Brod c'è una strada intitolata a Mile Budak. Era un ideologo fascista croato nella seconda guerra mondiale che ha creato una formula che prevede un terzo dei serbi in Croazia devono essere uccisi, un terzo espulso, e l'ultimo terzo convertito alla religione cattolica. Non è stato difficile per i serbi di riconoscere il nuovo governo croato, e ribellarsi.

Ho vissuto in Croazia prima della guerra iniziata e testimone degli eventi che sono accaduti lì. Le forze che hanno perso la seconda guerra mondiale in Croazia stavano preparando la vendetta sulla Jugoslavia. Croati stavano preparando per la guerra in silenzio prima di parlare apertamente nei media. Boris Novković, un cantante da Zagabria, nella sua canzone popolare "Tamara", ha detto: ". La guerra è in arrivo, dice tutto" Il nuovo governo croato non ha nemmeno provato a trovare qualsiasi compromesso con i serbi di Croazia, ma ha acquistato armi in Ungheria e cercato con forza di recuperare l'integrità territoriale della Repubblica. Dopo di che, i serbi della Krajina hanno ricevuto armi dalla difesa territoriale, nel quadro del YFA, e resistito le forze armate croate. Le lotte di bassa intensità iniziava, e le linee della separazione sono stati conservati dal YFA.

In Croazia, ho lavorato come ispettore antincendio per gli Affari Interni della città di Zagabria. Un giorno, alla vigilia della guerra, il mio collega tornato da un incontro con il capo della polizia di alto livello, e ha trasferito il messaggio al nostro reparto in cui c'erano circa 20 gli ispettori - cita: "Se qualcuno di voi sono membri della Serbia Partito Democratico, dovrebbee essere colptio alla testa. " Tutti i poliziotti in Croazia probabilmente hanno sentito questo messaggio. Non sono mai stato membro di alcun partito, ma questo era troppo per me. Mi sono dimesso dal lavoro e subito ho lasciato la Croazia. Mentre lavoravo come ispettore di polizia in aziende pubbliche, spesso comunicato con i referenti della società per la difesa nazionale e ho sentito da loro che il governo croato stava preparando una massiccia mobilitazione per la guerra in cui non volevo partecipare in alcun modo. Avevo ragione, molto presto dopo la mia partenza dalla Croazia, ho ricevuto una chiamata alla mobilitazione di guerra. Un sacco di serbi ha lasciato la Croazia a causa di questo; molti croati hanno fatto pure. Poi, la Repubblica Srpska Krajina ha preparato la mobilitazione di guerra di persone. Un sacco di Croati lasciò la Krajina a causa di esso, e di alcuni serbi.

Ora si potrebbe pensare che la dichiarazione del mio collega di colpire alla testa era una figura stilistica. Lontano da ciò. Non pochi mesi passati dal mio rifugio, quando un uomo è apparso in televisione serba, che ha sostenuto che il Vice Ministro degli Affari Interni della Croazia, Milano Brezak, lo ha assunto per uccidere il Presidente della Srpska Krajina, Milano Babić. Come prova, veniva mostrata una conversazione telefonica registrata tra loro. L'opposizione in Serbia subito ha dichiarato che la conversazione telefonica era un falso fatto dal presidente Slobodan Milošević. Tuttavia, non era un falso. In realtà, ho riconosciuto la voce dell'operatore telefonico nella Repubblica Affari Interni della Croazia.

Il governo croato aveva bisogno di armi pesanti, al fine di restituire il suo territorio perduto di Srpska Krajina, e le armi erano già lì in Croazia, che si trovavano nella caserma YFA. Pertanto, ha preparato un attacco alla caserma YFA accusando il YFA per l'aggressione e la perdita del loro territorio. L'attacco si è verificato il 1991/08/25. A quel tempo, la televisione croata con orgoglio ha riferito che il primo giorno della guerra, il 90% degli oggetti YFA finito alla a Croazia. Era vero, ma erano per lo più abbandonati edifici o strutture con poco o nessun soldato YFA. La caserma YFA erano troppo difficili da cogliere perché avevano armi pesanti e hanno risposto con forza, anche se i soldati in essi erano per lo più reclutati diciotto anni di età. Dopo di che, il YFA non aveva altra scelta se non quella di liberare il suo esercito, attaccando le forze armate croate. E 'iniziato nel settembre del 1991,e si concluse con la distruzione di Vukovar e l'assedio di Dubrovnik. Propaganda mondo ben organizzate ha accusato i serbi per la guerra in Croazia.

Il YFA era sempre stato preparando per aggressioni dall'esterno ed era incapace e impreparata per quello che seguì. Un YFA soldato che è stato insoddisfatto dal modo in cui la guerra a Vukovar è stato condotto, ha preso un veicolo blindato e andò a Belgrado, dove ha fracassato diverse auto parcheggiate attraendo attenzione per la sua rivolta. Non è successo niente a lui. Pochi mesi dopo, un soldato americano negli Stati Uniti ha fatto la stessa cosa in condizioni di tempo di pace, e ha sparato in testa senza preavviso. Questo è il modo che i paesi democratici sviluppati risolvono tali problemi. Questo è il loro modo di "proteggere" i diritti umani e, quindi, non ci sono ribellioni.

Il nuovo governo croato ha fatto grandi imputazioni . Nell'estate del 1991, un'esplosione ha demolito il palazzo "Banski Dvori" di Zagabria. Nello stesso momento, il presidente croato, Franjo Tudjman, ed il primo ministro jugoslavo, Ante Marković erano nel palazzo. Autorità croate hanno accusato l'esercito federale jugoslavo per tentato omicidio ai leader croati democraticamente eletti. Il YFA negato ogni coinvolgimento. Chi ha mentito qui? Il tentativo di uccidere una persona assassinadno una persona a casa non suona logico per me. In questo bombardamento, che pesantemente ha demolito il palazzo, nessuno è rimasto ferito. Com'è possibile? Chi potrebbe aver tratto profitto dell'esplosione? Franjo Tudjman ha attirato molti croati indecisi al suo lato nazionalista e visualizzato l'esercito federale jugoslavo come una banda di assassini. Il Primo Ministro di Jugoslavia, Ante Marković, tornò a Belgrado con l'accusa infondata di assassinio il giorno dopo l'attacco. Tutto mi dice che l'esplosione nel Palazzo del croato presidente di Zagabria è stato molto probabilmente il lavoro del presidente della Croazia, Franjo Tudjman. Qualcosa di simile è accaduto nella città di Sebenico. Membri dell'esercito croato hanno abbattuteo le miniere a Sebenico ed hanno accusato i serbi per esso. Il caso è ben noto a quasi tutti in Croazia, ma nessuno è stato chiamato responsabile per esso.

Nel 1991, cinque guardie di sicurezza del ministro della difesa croato, Gojko Susak, hanno ucciso la famiglia Zec, in cui c'era una ragazza di 14 anni, solo perché erano serbi. Non avevano nemmeno cercato di nascondere i loro corpi; li hanno gettati nella discarica. Penso che è stato fatto di proposito con l'intenzione per i serbi per vedere cosa può accadere a loro. Gli assassini senza intoppi hanno riconosciuto tutto quello che hanno fatto alla corte croata, ma sono stati rilasciati a causa della procedura giudiziaria irregolare. L'irregolarità consisteva nel fatto che l'avvocato degli accusati non era presente nelle indagini. Per me la spiegazione era la contraffazione di un documento. Nessuno ammette di uccidere facilmente se non è parte di un piano segreto. Ecco perché penso che il giudice non aveva alcuna intenzione di punire tutti gli assassini. Il caso avrebbe dovuto mostrare i serbi che le leggi in Croazia non erano collegati a loro e che essi dovrebbero lasciare la Croazia. Dopo di che, il presidente croato, Franjo Tudjman, ha dato una medaglia per atto eroico nella guerra per Siniša Rimac che era uno degli assassini della famiglia Zec.

In Croazia è stata presentata una situazione brutta per i serbi, due di una ventina di miei ex colleghi che erano serbi ed hanno lavorato con me nell'Ispettorato per la protezione antincendio a Zagabria
si sono suicidati o presentate come se si fossero suicidati.

Durante la guerra in Croazia, l'Unione europea e le Nazioni Unite hanno offerto aiuto per fermare la guerra. Molti tregue sono state stabilite, ma solo quando la Croazia ha riconosciuto che non poteva vincere il YFA, accetto' allora il piano Cyrus Vance. I rappresentanti della Jugoslavia, Croazia, Srpska Krajina e le Nazioni Unite hanno firmato il piano. Secondo questo piano, il YFA  si ritirò dalla Croazia, Srpska Krajina venne disarmata, e passò sotto la protezione delle forze militari delle Nazioni Unite fino a che il problema tra i serbi e croati non si sarebbe risolto attraverso i negoziati.

Quando la pace era stabilita, il Vaticano e la Germania commisero un'aggressione inutile alla Jugoslavia in silenzio il gennaio 1992 sostenendo la secessione violenta e riconoscendo Slovenia e Croazia come stati indipendenti. Era la vendetta dalla seconda guerra mondiale, quando la Germania ha costituito la Stato Indipendente di Croazia? Tuttavia, altri paesi hanno seguito l'esempio. Così, i confini della Jugoslavia non sono state modificate pacificamente attraverso negoziati reciproci, come richiesto dal diritto internazionale (ONU, Convenzione di Helsinki) e la Costituzione della SFRY, ma con forza attraverso il riconoscimento internazionale di secessione illegale.

La Croazia non ha accettato niente di meno che la piena reintegrazione della Krajina serba, che i serbi rifiutarono di accettare. Nel 1995, il governo croato ha mobilitato l'esercito per catturare il territorio della Repubblica Serba di Krajina, anche se era sotto la protezione delle Nazioni Unite. Non credo che una cosa del genere sarebbe stata possibile senza il supporto di potenze più grandi. Al momento dell'attacco, chiamata operazione "Tempesta" ,dell'esercito croato, aerei della NATO ha distrutto radar serbi "per errore". Secondo il Piano Cyrus Vance,  la Jugoslavia aveva avuto l'obbligo di proteggere la Srpska Krajina in Croazia in caso di attacco, ma probabilmente a causa delle pressioni provenienti dall'esterno, non lo ha fatto. Serba di Krajina aveva una grande territorio desertico e meno persone rispetto la Croazia che ha mobilitato soldati. Serba di Krajina non era in grado di difendersi coi che gli abitanti la lasciarono. Dopo l'operazione croata "Tempesta, circa 600 civili dei 4000 che sono rimasti in Krajina serba sono stati uccisi, persone che non vogliono lasciare le loro case. 20.000 case sono state distrutte o bruciate. La Croazia è sicuramente una creazione criminale sostenuta dai paesi più potenti e le Nazioni Unite. Com'è possibile?

La comunità internazionale, molto preoccupato quando la YFA ha iniziato a schiacciare l'insurrezione armata croata, era indifferente quando i serbi hanno sofferto l'aggressione. Questo è stato il più grande esodo in Europa dopo la seconda guerra mondiale, in cui 200.000 serbi, i cui antenati vivevano in Croazia per secoli, ha lasciato Krajina nel 1995. Questa immagine non è stata presentata nessuna parte in mezzi di informazione globale. Come mai?

Bosnia Erzegovina

Bosnia-Erzegovina avevano tre popoli costituenti: i musulmani, i quali sono chiamati dal 1992 ufficialmente bosniaci, serbi e croati. Con questo proposito, le decisioni relative al destino della Bosnia ed Erzegovina dovrebbero essere prese per consenso dei rappresentanti di tutte e tre le nazioni. Non era adatto per i croati e bosniaci, così hanno deciso il destino della Bosnia Erzegovina
attraverso una maggioranza democratica. Bosniaci volevano una Bosnia indipendente e Erzegovina e croati volevano la secessione dalla Jugoslavia solo come il primo passo. Il secondo passo dovrebbe essere la secessione della Bosnia-Erzegovina che si unisce alla Croazia, ma la connessione non è ancora finito. A causa della situazione complessa, l'accordo a livello jugoslavo, dove tali problemi derivano dalla Costituzione della Jugoslavia doveva essere risolto con il consenso delle nazioni era l'unica buona soluzione. Ma le autorità della Bosnia-Erzegovina hanno scelto la guerra.

Il governo bosniaco neoeletto voleva governare tutta la Bosnia-Erzegovina normalmente, ma serbi e croati non era d'accordo a questo. Poi, una calma, divisione informale della Bosnia iniziato sul territorio dove le nazioni avevano una grande maggioranza. Tuttavia, le piccole lotte per i territori in cui si mescolano le regioni erano iniziate.

Al fine di prevenire la guerra in Bosnia Erzegovina nel marzo del 1992, l'UE ha proposto una soluzione alla crisi in Bosnia ed Erzegovina per un cosiddetto piano Cutiller. I rappresentanti di tutti i popoli della Bosnia-Erzegovina hanno accettato l'accordo e firmato a Lisbona, Portogallo. Questo ha reso la pace in Bosnia ed Erzegovina. Dopo di che, il presidente della Bosnia-Erzegovina, Alija Izetbegovic, ha parlato con l'ambasciatore degli Stati Uniti in Jugoslavia, Warren Zimmerman, e gli disse che non era soddisfatto con il piano. Poi, l'ambasciatore americano ha incoraggiato Alija Izetbegovic a ritirare il suo segno dal contratto, che aveva fatto. Subito dopo, i combattimenti in Bosnia-Erzegovina continuavano, ma le trattative a Lisbona non si erano fermate.

Nell'aprile 1992, gli Stati Uniti e l'Unione europea hanno riconosciuto l'indipendenza della Bosnia-Erzegovina. Sembra che a loro non importava stabilire una soluzione pacifica lì. Non era importante per loro che il governo della Bosnia-Erzegovina a Sarajevo, non avesse il controllo dell' intera regione di Sarajevo. Non era un fatto importante per loro che 1.500.000 serbi, o di un terzo della popolazione bosniaca Herzegovina, non voleva la secessione dalla Jugoslavia. Non era un fatto importante per loro che tutte le parti coinvolte nel conflitto erano armati. Dovevano sapere che il loro riconoscimento doveva portare alla guerra e loro lo sapevano. Questa è stata la politica di cattive intenzioni nei confronti di tutti i popoli che vi abitano. Come mai?

Fino al riconoscimento dell'indipendenza della Bosnia-Erzegovina, la YFA era normalmente a casa in BH (Bosnia Erzegovina) , anche se è stato trattato come un aggressore nel territorio sotto il controllo di bosniaci e croati. Nel maggio del 1992, il YFA concorda con le autorità bosniache a ritirare le sue truppe dalla caserma a Sarajevo e Tuzla, che erano nel territorio del controllo bosniaci. In tale occasione, l'esercito bosniaco ha attaccato i veicoli YFA e orribilmente ucciso più di duecento e cinquanta giovani soldati e gli anziani. Le telecamere hanno registrato tutto. Si prega di cliccare per vedere questo video documento: YFA Convoglio attaccato a Tuzla (https://www.youtube.com/watch?v=Nrjj-rjpMZc)
. Questi sono stati i primi grandi crimini commessi sul territorio della Bosnia-Erzegovina. La comunità internazionale ha registrato questo ed i criminali non sono mai stati inseguiti o accusati in tribunale. L'esercito federale jugoslavo non ha risposto ai massacri in qualsiasi modo, anche se aveva il diritto di farlo perché è stato attaccato.

Ma i serbi in Bosnia non erano obbligati a fermarsi. In guerra, non c'è possibilità di incolpare e punire le persone per le atrocità fatte, in modo che i reati di responsabilità individuale va al loro popolo. I serbi proprietari della maggioranza delle armi pesanti della YFA che si trovano in Bosnia-Erzegovina, perché i soldati e gli ufficiali croati e bosniaci hanno lasciato a YFA armi pesanti per i serbi. Se la separazione e la divisione della Jugoslavia fossero state fatte in pace, il popolo avrebbe condiviso tutte le armi. In possesso di armi pesanti, i serbi in Bosnia occuparono il territorio che consideravano apparteneva a loro in modo relativamente semplice. Questo è il motivo di propaganda in tutto il mondo ben organizzato dichiarato serbi come aggressori.

L'ONU, guidata dagli Stati Uniti, ha accusato la Jugoslavia per la guerra in Bosnia-Erzegovina e la Jugoslavia fu chiamato a fermarsi, altrimenti avrebbe subito sanzioni economiche dalle Nazioni Unite. Mentre la Jugoslavia aveva cooperato con i serbi bosniaci in quel momento, non aveva il potere di comandarli. Inoltre, i serbi in Bosnia non ha avuto un significativo interesse ad attaccare poi perché avevano per lo più realizzato i loro obiettivi di guerra. La Jugoslavia non poteva fermare le operazioni dell'esercito bosniaco e croato che erano di gran lunga più feroci perché non raggiungevano i loro obiettivi di guerra. Questo è stato il motivo per cui il governo bosniaco non voleva negoziare la pace. Le autorità bosniache sono stati quelle che non hanno permesso a nessuno di lasciare Sarajevo. Era comodo per il governo bosniaco agire come vittime, ma non hanno sofferto comunque. Bosniaci hanno sofferto un bel po 'lo stesso come i croati e serbi.

Poco dopo l'ultimatum, un massacro ebbe luogo a Sarajevo in via Vaso Miskina dove un'esplosione ha ucciso 17 persone (bosniaci e serbi) e ferito un centinaio. Tutti i media bosniaci ancora oggi, 17 anni dopo il massacro, accusano all'unanimità i serbi per esso. I serbi hanno negato il senso di colpa per tutto il tempo, e ancora oggi dicono che i bosniaci ha fatto l'esplosione per accusare i serbi. A favore di esso era il fatto che le telecamere bosniaci erano presenti nel luogo del crimine in meno di un minuto. Vorrei chiedere alle autorità bosniache come ciò fosse possibile? Un'indagine indipendente non è mai stata effettuata. Credo che la verità deve essere trovato, perché altrimenti non rimangano per sempre due versioni della strage e l'antagonismo tra i serbi e bosniaci. Se giudichiamo in base a chi realizzato profitti da quella strage, allora la risposta è decisamente il governo bosniaco. Dopo il riconoscimento dell'indipendenza della Bosnia-Erzegovina da parte dell'Unione europea e degli Stati Uniti, i bosniaci hanno perso interesse per i negoziati sul destino della Bosnia-Erzegovina a Lisbona. Il massacro di Sarajevo ha dato loro una scusa per interrompere le trattative. I serbi sono stati dichiarati come criminali di tutto il mondo, e le sanzioni economiche delle Nazioni Unite sono state imposte alla Jugoslavia. Nuova prova apparire al Tribunale ICTY (Tribunale Penale Internazionale per l'ex-Jugoslavia) all'Aia Dopo che seguirono tre anni di torture di tutte le persone in Bosnia-Erzegovina, perché i leader nazionali non si sono arresi alle loro richieste.

Il Tribunale ICTY di Aia: le granate al mercato di Sarajevo Markale (1994) sono stati bombardato dai dall'Esercito musulmano di Bosnia ed Erzegovina, per ordine di Alija Izetbegovic. Durante la sua testimonianza in difesa di Radovan Karadzic, ex poliziotto musulmano bosniaco ha dichiarato dinanzi al Tribunale penale internazionale dell'Aja che la granata che ha ucciso 66 e ha lasciato 140 feriti al mercato Markale a Sarajevo, è stata opera dell'Esercito musulmano della Bosnia-Erzegovina, per ordine dell'allora leader Alija Izetbegovic.

Ora voglio dire qualche parola sui crimini serbi. Duecento soldati croati feriti catturati in ospedale Vukovar dopo la caduta di Vukovar sono stati uccisi dai serbi locali. Era la vendetta. Gli esecutori del delitto sono stati puniti con pene detentive lunghe, ma chi ha ordinato questo crimine non è stato trovato perché non è stata ricercato. Per me il comando di uccidere appare come una frode di servizi segreti stranieri. In ogni caso, i serbi locali sono da biasimare. Il YFA non ha risposto ad essa, anche se ha dovuto perché comandava l'intera operazione. Anche se l'esercito jugoslavo ha avuto una formazione morale, forte, in pratica, la morale, declinato insieme con la caduta della Jugoslavia. Dal momento che il YFA non ha reagito ad esso, l'uccisione di prigionieri si e' diffusa  in Bosnia-Erzegovina. Ciò ha portato alla più grande vergogna del popolo serbo. Ciò ha originato il massacro di Srebrenica.
Srebrenica è una città della Bosnia orientale abitata per lo più da bosniaci. Le Nazioni Unite, guidata dagli Stati Uniti ha dichiarato la città come zona protetta delle Nazioni Unite. Srebrenica, come zona protetta delle Nazioni Unite dovrebbe essere smilitarizzata, ma non lo era. Srebrenica è stato un luogo sicuro per bosniaci in cui vengono preparati attacchi contro i villaggi serbi vicini, dove, secondo la chiesa ortodossa serba hanno ucciso 3287 i serbi nel periodo 1992-1995. I serbi sono stati alimentati con questi attacchi così nell'estate del 1995, hanno attaccato e occupato Srebrenica. In quell'occasione, i serbi avrebbero ucciso 8000 prigionieri musulmani. Il massacro in effetti è successo lì, ma generale canadese Lewis MacKenzie, il primo comandante della forza di protezione delle Nazioni Unite in Bosnia-Erzegovina, ha affermato che il numero di bosniaci uccisi era notevolmente inferiore. Dopo molti anni di ricerca, un elenco di poco più di 2.000 corpi dei bosniaci trovato in ed intorno a Srebrenica è stato consegnato alla Corte internazionale dell'Aia. Questo numero include anche le vittime effettuate nei tre anni di combattimenti intensiva. Inoltre, una lista di circa 5.000 bosniaci che sono stati dati per dispersi è stata presentata alla Corte. Il Tribunale dell'Aja ha accusato i leader serbi in Bosnia-Erzegovina, Radovan Karadzic e Ratko Mladic, di aver ordinato le uccisioni di bosniaci catturati. Se ciò fosse vero, allora la Repubblica Serba è una creazione criminale e come tale, non merita di esistere. D'altra parte, questo ordine sarebbe stato folle e controproducente perché gli occhi critici di tutto il mondo erano stati diretti a loro. Radovan Karadžić e Ratko Mladić sono ancora responsabili di questo atto, perché hanno condotto l'esercito del quale essi non avevano abbastanza controllo.

Film norvegese (https://www.youtube.com/watch?v=RUuhSGnLvv8)
su Srebrenica mostra come il leader bosniaco Alija Izetbegovic è stato coinvolto nel massacro di Srebrenica. Tuttavia l'accusa contro i serbi ha dato alla NATO un pretesto per iniziare a bombardare i serbi in Bosnia. Due mesi più tardi, l'esercito croato massacrò circa 600 anziani serbi che sono rimasti nella Krajina serba, ma la NATO non ha risposto ad essa a tutti. Perché la NATO ha due pesi e due misure? La NATO non si è fermata a bombardare i serbi fino a quando i serbi hanno firmato un accordo di pace di Dayton. Così, la fine della guerra in Bosnia-Erzegovina. Con l'accordo di Dayton, i serbi ha ottenuto il riconoscimento della Repubblica Serba e il 49% del territorio della Bosnia-Erzegovina, che è più di quello che sono stati offerti dal piano Cutiller che hanno accettato prima dell'inizio della guerra. Allora, perché poi è stata condotta la guerra?

Serbia

Le sanzioni economiche dell'Onu imposte alla Jugoslavia a causa della guerra in Bosnia-Erzegovina
ha causato la chiusura delle fabbriche ed ha determinato il crollo dell'economia serba e montenegrina. Le sanzioni economiche hanno avuto un impatto pesante sull'economia che sulla guerra.
Il commercio attraverso la frontiera di Jugoslavia è stata completamente sospeso e tutte le operazioni di business sono dovute passare attraverso il contrabbando. La Yugoslavia ha iniziato a dipendere da criminali. È così che le potenze mondiali oggi distruggono i stati disobbedienti. In tutto questo tempo, la Jugoslavia si prese cura di una media di circa 500.000 rifugiati che erano stati espulsi o fuggiti dalle repubbliche secessioniste.

Serbia e Montenegro sono rimaste sotto le sanzioni economiche delle Nazioni Unite, anche dopo l'accordo di pace in Bosnia-Erzegovina del1995. Perché? Le Nazioni Unite non hanno dato una risposta chiara, ma c'erano insinuazioni che il problema irrisolto con il Kosovo e Metohija esistevano ancora. Serbi considerano il Kosovo e Metohija la culla della loro nazione e della loro cultura. Quasi tutti i monasteri serbi medievali si trovano lì, mentre non esistono tracce della vecchia cultura albanese. Si dice che i serbi sono nativi del Kosovo e Metohija, e che appartiengono a loro.

I problemi in Iugoslavia sono iniziato nel Kosovo e Metohija negli anni ottanta. Secondo la Costituzione del Kosovo e Metohija, che è stato creato sotto il controllo del presidente jugoslavo Josip Broz Tito, nel 1974, la provincia di Kosovo e Metohija era formalmente della Serbia, ma aveva gli stessi diritti in Jugoslavia, come la Repubblica di Serbia, o talvolta addirittura superiore. La provincia di Kosovo e Metohija ha fatto tutte le decisioni da sola mentre la Serbia ha dovuto stabilire consensi con le sue province per alcune questioni, al fine di prendere decisioni.

Kosovo e Metohija era una provincia molto sottosviluppato, che stava ricevendo grande assistenza finanziaria da tutta la Jugoslavia. Tuttavia, il governo comunista della provincia, non aveva avuto successo nell'avviare lo sviluppo dell'economia. Così Kosovo e Metohija è diventato un pozzo senza fondo e la sua prosperità non poteva essere visto da nessuna parte. Tale situazione era insoddisfacente per tutta la Jugoslavia, compreso il popolo del Kosovo e Metohija. Questo ha portato allo sviluppo di movimenti nazionalisti in Kosovo e Metohija, che puntavano all'indipendenza della provincia. Il cammino verso l'indipendenza, a quel tempo, si basava sull'alta natalità degli albanesi. D'altra parte, i serbi stavano lasciando Kosovo e Metohija, o perché hanno ricevuto un buon prezzo di riscatto per i loro oggetti dagli albanesi, o perché si sentivano minacciati in provincia dove gli albanesi, nel 1990 avevano quasi il 90% del popolazione. Prima della seconda guerra mondiale i serbi che vivevano in Kosovo erano piu' degli albanesi.

Poi, Slobodan Milošević entrata in scena. Invece di sviluppare l'economia della Serbia e avere buoni rapporti con gli albanesi per risolvere i problemi, ha risposto al nazionalismo albanese con un forte nazionalismo serbo ed ha organizzato manifestazioni di massa a sostegno della propria politica. Dopo di che, Slobodan Milošević ha chiesto che la leadership comunista del Kosovo e Metohija restituisca le funzioni costituzionali che Tito aveva dato loro diede nel 1974 alla Repubblica di Serbia. Sotto forte pressione del movimento nazionalista serbo nel 1989, il Parlamento del Kosovo e Metohija ha restituito. E 'stata una vittoria di Pirro per Slobodan Milosevic perché gli albanesi stavano aumentando le tendenze separatiste. Inoltre, forte nazionalismo in Serbia provocò nazionalismo in altre repubbliche della Jugoslavia. Così, Slobodan Milošević ha aumentato i problemi in Jugoslavia. Non direi che Slobodan Milošević aveva cattive intenzioni verso chiunque. Semplicemente non è in grado di affrontare le sfide che incontrava. Opporsi al mondo imperialista senza avere sufficiente sostegno in patria ed all'estero fu un grande errore.

Jugoslavia non si arrese dalla sua politica autonoma, indipendentemente dalle sanzioni delle Nazioni Unite. Ha cercato di stabilire una qualche forma di accordo con gli albanesi in Kosovo e Metohija su un futuro comune, ma dopo la disintegrazione della Jugoslavia, gli albanesi non hanno accettato niente di meno che la piena indipendenza, che la Serbia non poteva accettare. Poi, da qualche parte, nel 1996, gli albanesi in Kosovo e Metohija hanno cominciato ad ottenere armi, fondando l'Esercito di liberazione del Kosovo e cominciando ad uccidere la polizia serba. Nel 1998, il governo degli Stati Uniti ha aggiunto l'esercito di liberazione del Kosovo alla lista delle organizzazioni terroristiche. Tuttavia, l'ex ambasciatore canadese in Jugoslavia, James Bissett, ben osservato che "la guerra americana contro il terrorismo" non riguardava l'UCK. Prima della guerra in Kosovo, rappresentante dell'amministrazione statunitense Richard Holbrooke ha incontrato pubblicamente con i leader ribelli dell'UCK in Kosovo che a quel tempo erano sulla lista americana delle organizzazioni terroristiche.

All'inizio del 1999, qualcuno ha incoraggiato gli abitanti del villaggio di Racak, una forte base di sostenitori dell'Esercito di liberazione del Kosovo, ad attaccare le forze di polizia jugoslava speciale. Dopo la battaglia feroce, 45 albanesi sono stati uccisi. Queste persone sono state sacrificate perché non avevano alcuna possibilità contro le forze speciali di polizia jugoslave altamente attrezzate e qualificate. Questo periodo è molto ben visualizzato in questi documentari: guerra illegale della NATO contro la Serbia (https://www.youtube.com/watch?v=Z-muEj_E0PY)
e le menzogne sulla guerra del Kosovo (https://www.youtube.com/watch?v=zf84gioy8hU&feature=related)
. Questi 45 albanesi morti hanno contribuito a dare un ultimatum della NATO in Jugoslavia con il quale la Jugoslavia ha dovuto accettare virtualmente l'occupazione delle forze NATO. Perché, per esempio, la NATO non dà un ultimatum alla Bosnia-Erzegovina quando l'esercito bosniaco ha commesso il massacro di 200 giovani soldati dell'esercito federale jugoslavo quando hanno cercato di ritirarsi da Tuzla, Bosnia-Erzegovina, prima che la guerra iniziasse? Jugoslavia ha rifiutato l'ultimatum della NATO nella città di Rambouillet in Francia e che significava che sarebbe stata attaccata.

Tuttavia, attaccando un paese indipendente che non ha attaccato un altro è un crimine imperialista, secondo le Carte delle Nazioni Unite. Pertanto, la NATO ha cercato di giustificare l'aggressione contro la Jugoslavia con l'accusa che l'Esercito jugoslavo ha macellato fino a 100.000 albanesi ed espulsi fino a 700.000 albanesi del Kosovo. Non potevano presentare alcuna prova per queste accuse perché nessuno di loro era vera. L'aggressione è stata effettuata esclusivamente dai bombardamenti, in modo che nella sua prima missione, la NATO è diventata una organizzazione terroristica. L'aggressione è durata 78 giorni.(https://www.youtube.com/watch?v=GxvB0bT4ksc&feature=related)
 Migliaia di persone sono state uccise e un danno materiale enorme è stato fatto in Jugoslavia. La gente ancora muore oggi dalla radiazione delle bombe all'uranio arricchito gettate illegalmente dalla NATO sulla Jugoslavia. La guerra si concluse con la risoluzione di pace dell'ONU 1244. Quindi l'esercito jugoslavo si ritiraro' dal Kosovo, l'amministrazione del Kosovo venne rilevata dalle Nazioni Unite, la Nato avrebbe dovuto proteggere gli abitanti del Kosovo, e il futuro status del Kosovo dovrebbe essere determinato dai negoziati dei serbi e albanesi, rispettando l'integrità della Jugoslavia. Tuttavia, non si è verificato nelle ultime condizioni dell'accordo. La NATO non ha protetto i serbi rimasti in Kosovo. Un ex ambasciatore canadese in Jugoslavia, James Bissett, sostiene che dopo la partenza dell'esercito jugoslavo, circa 2.000 serbi sono stati uccisi in Kosovo, e gli altri sono fuggiti. I media occidentali non hanno mai annunciato i crimini contro i serbi che sono stati commessi lì. Come mai? L'ex procuratore sui crimini di guerra  Carla Del Ponte ha dichiarato nel suo libro "La caccia: Io e criminali di guerra", che i guerriglieri kosovari albanesi trasportarono 300 prigionieri serbi in Albania dove sono stati uccisi ed i loro organi rimossi e trafficati. Se la NATO ha effettuato l'aggressione contro la Jugoslavia a causa dei 45 albanesi uccisi in Kosovo, perché non ha attaccato Kosovo e Metohija per i crimini che gli albanesi del Kosovo hanno commesso contro i serbi? Se prendiamo tutto questo in considerazione, il Kosovo non è una creazione criminale del mondo occidentale? In cima a tutto questo, gli Stati Uniti e la maggior parte degli Stati membri dell'UE hanno riconosciuto l'indipendenza del Kosovo in contrasto con la risoluzione di pace 1244.

La Jugoslavia ancora non è stato rilasciata dalle sanzioni economiche delle Nazioni Unite. Allora, qual è stato il problema? Il problema era che il presidente della Jugoslavia, Slobodan Milošević, a cui veniva attribuita la colpa principale per tutto il male in Jugoslavia doveva cadere. Governanti del mondo sono riusciti a prendere Slobodan Milosevic dal potere nel 2000, quando si sono svolte le elezioni in Serbia. Dopo circa dieci anni di sofferenza, che il popolo serbo sono stati esposti a, i serbi diventano stanchi e ha dato più voti a Vojislav Koštunica, il leader del Partito democratico serbo che a Slobodan Milosevic. Tuttavia, Vojislav Koštunica non ha ricevuto più del 50% dei voti al primo turno delle elezioni in modo che un secondo turno di votazione avrebbe dovuto essere detenuti. L'opposizione in Serbia ha dichiarato che il risultato delle elezioni è stata una frode, ed assistito da potenze da fuori del paese, e hanno sollevato una violenta rivoluzione in Serbia. Se l'opposizione è andato al secondo turno delle elezioni, Vojislav Koštunica avrebbe legalmente e pacificamente vinto le elezioni democratiche. I poteri al di fuori del paese volevano sangue in Serbia. Non e' successo solo perché Slobodan Milošević non lo voleva.

Slobodan Milošević è stato rimosso, quindi arrestato e consegnato al Tribunale internazionale dell'Aja contro la Legge Costituzionale della Jugoslavia. Ora si deve rilevare che la Corte internazionale dell'Aja non è legale perché è stato costituito dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e non dall'Assemblea dell'ONU. La Corte Internazionale dell'Aia e' infatti formata dal mondo imperialista con l'intenzione di impedire qualsiasi resistenza alla loro egemonia. Così, il criminale ottiene il diritto legale di condannare le sue vittime.

Ora devo dire che Slobodan Milošević era arrogante a volte come presidente, che certamente non è una caratteristica saggia di un politico, ma che non ha commesso alcun crimine. Si prega di vedere il documentario: "SCIOCCANTE: Slobodan Milošević era innocente!" su YouTube in 5 parti: 1,
(https://www.youtube.com/watch?gl=CA&v=7FusfOqCtqc) 2 (https://www.youtube.com/watch?gl=CA&feature=related&v=QB1g7Uzgw-Q) 3 (https://www.youtube.com/watch?gl=CA&v=TmfoNuS_3og&feature=related) 4 (https://www.youtube.com/watch?v=-5AmumT_7Os&feature=related&gl=CA) 5 (https://www.youtube.com/watch?gl=CA&feature=related&v=EHqaIDBpVZc)
. Nella Corte Internazionale dell'Aja lui non si è difeso, ma ha cercato di difendere il suo paese.
Lo ha fatto con grande successo e per questo, è stato sistematicamente ucciso lì. Il procuratore non ha avuto alcuna prova della colpevolezza di Slobodan Milošević, così il tribunale lo maltrattava per quattro anni, attraverso un processo senza fine di dettagli di guerra non legati a lui. Slobodan Milošević aveva una malattia cardiaca. Ogni medico può confermare che lo stress pesante per quattro anni in tribunale in pericolo la sua vita. Prima della sua morte gridò ogni giorno per ricevere l'aiuto di un medico indipendente, ma è stato respinto dal tribunale, che ha provocato l'infarto da cui morì.

Infine, con un enorme intervento delle potenze mondiali, le persone obbedienti sono salite al potere in Jugoslavia. Così, alla fine, la Jugoslavia capitolò. Solo allora venne la pace.  Solo allora vennero tolte le sanzioni delle Nazioni Unite alla Jugoslavia. Alla fine, la Jugoslavia era costituita solo dalle Repubbliche Serbia e Montenegro. E 'stato un tale creazione senza successo, che non potrebbe sopravvivere. Nel 2003, è stato completamente abolito dalla volontà dei governi di Serbia e Montenegro. È così che la mia patria è stato rimosso dalla mappa del mondo.

L'aggressione della famiglia Rothschild

Tutto ciò che ho scritto finora può essere facilmente controllato. Quindi, come mai nessuno ha mostrato al mondo tutto cio'? Mi sono posto domande semplici:

Chi ha il potere di dettare ciò che il mondo dei media pubblicherà?
Chi ha il potere di presentare un intero popolo ingiustamente?
Chi ha il potere di imporre sanzioni economiche a una nazione ingiustamente?
Chi ha il potere di rimuovere uno dei fondatori delle Nazioni Unite dai membri delle Nazioni Unite?
Chi ha il potere di uccidere persone in un'istituzione internazionale di giustizia?
Chi ha il potere di costruire leader dei paesi a commettere crimini?
Chi ha il potere di trarre profitto da tutto questo?

Quindi, una serie di forte potere tra cui economia, forza militare, media e politici, che sono stati utilizzati durante l'attacco alla Jugoslavia, mi dice che c'è una forza che li unisce. Dopo un lungo periodo di studio, mi sono reso conto che il mondo è governato dalla famiglia Rothschild e dai loro partner. Ho presentato le mie scoperte nell'articolo "Has Anticristo Vieni?" (http://www.sarovic.com/has_antichrist_come.htm)
 Le mie osservazioni cadono in una teoria del complotto, tuttavia, non ho abbastanza prove che la cospirazione esiste? Qui è racchiusa video su YouTube: "Zeitgeist - The Movie: Federal Reserve"
(http://www.sarovic.com/zeitgeist_eng.htm) in cinque parti, che mostra le basi della teoria di cospirazione abbastanza convincente.

La famiglia Rothschild è principalmente una famiglia di banchieri capitalista, che per primo ha organizzato le loro operazioni in tutto il mondo. Loro stessi non riuscivano a gestire tutte le loro attività in modo che gli agenti assunti esperti per condurre le loro aziende nel loro nome. Al fine di stimolare questi agenti a guadagnare di più, ricevono le piccole azioni della proprietà e diventare partner. I Rothschild hanno creato l'intera struttura gerarchica dei loro partner attraverso il 18 °, 19 ° e 20 ° secolo e ancora fare oggi. Alcune persone chiamano questo struttura massoni e la parte superiore della struttura gerarchica, Illuminati. La famiglia Rothschild ha imparato che è meglio per loro nascondere la loro ricchezza dietro il loro partner in modo che il loro potere cresca mentre rimangono invisibili. Durante il periodo di quasi 300 anni, la famiglia Rothschild ed i loro partner avrebbero potuto comprare la metà del mondo, mentre nessuno lo sa. Così, la famiglia Rothschild ha costruito un potere più grande di più grandi imperatori della storia del genere umano, e governato il mondo impercettibilmente. Essere invisibile, non possono essere chiamati responsabile quando essi causano il male in tutto il mondo.

Gli agenti della famiglia Rothschild non risparmiano soldi per stabilire il controllo sui media, dal momento che i media costituiscono il parere pubblico e dopo che, si può praticamente fare quello che vogliono. La famiglia Rothschild non può riscattare i media di stato, ma raggiunge comunque il controllo su di esso attraverso i governi, che la famiglia mette sotto il suo controllo. In questo modo, hanno creato la propaganda in tutto il mondo contro la Jugoslavia. Copertura unilaterale della guerra in Jugoslavia tutto il mondo è una prova sufficiente per me che c'è un'organizzazione che controlla i media del mondo. Secondo i dati che ho raccolto, la famiglia Rothschild con i loro partner devono avere il controllo dell'organizzazione.

Se i proprietari delle più grandi multinazionali del mondo, come Rockefeller, Morgan, Goldberg, Wartburg, Goldman, ecc (che nascondono il loro potere) erano indipendenti dalla famiglia Rothschild poi sarebbe, secondo la natura competitiva di imprenditori nel capitalismo , confrontando l'un l'altro, ma non lo fanno. Alcuni rivali della famiglia Rothschild avrebbero rivelato la verità sulla guerra in Jugoslavia pubblicamente, ma non è successo. Mi dice che le vecchie famiglie ricche hanno costruito una partnership con l'altro per controllare meglio il mondo. La famiglia Rothschild è la famiglia principale dell'associazione, perché entrò nel mercato mondiale in un modo organizzato un centinaio o più anni prima le parti di cui sopra. Vorrei sottolineare ancora una volta che questa storia parla di cospirazione. Il leader della cospirazione del mondo non può essere Davide, il capo della famiglia Rockefeller, perché lui è molto esposta. Dice pubblicamente ai Presidenti degli Stati Uniti quello che dovrebbero fare. Il leader del complotto deve essere qualcuno che non appare in pubblico come il capo della famiglia Rothschild. Il suo nome è Giacobbe, e lui è più famoso per il suo amore per l'arte.

La famiglia Rothschild, attraverso i suoi agenti, aiutare la campagna elettorale di politici influenti in tutto il mondo, in modo che i politici li obbediscono. I politici non hanno molta scelta. Chi non segue la politica che è conforme ai Rothschild può essere presentato molto male nei media, che possono facilmente portare la loro carriera in discussione. Mi ricordo di un molto ragionevole presidente degli Stati Uniti, Jimmy Carter, che i media hanno dichiarato che era uno dei presidenti americani meno capaci di tutti i tempi, e questo poneva fine alla sua carriera. Slobodan Milošević non è sufficientemente consapevole di come i suoi nemici potenti sono stati, quindi li ha resistito fortemente. Questa è la ragione per cui finì male. Gente, per favore pensate un po 'a questo; tutte le informazioni che avete ricevuto circa Slobodan Milošević sono venute dalle persone che lo hanno attaccato. Non è questo orribile? Un ex ambasciatore canadese in Jugoslavia, James Bissett, sostiene che le accuse contro Slobodan Milosevic erano pura fantasia. C'è qualcosa di ancora peggio; James Bissett sostiene che il Tribunale internazionale dell'Aja è finanziato da George Soros. Ciò significa che le persone che hanno giudicato Slobodan Milosevic sono le stesse persone che lo hanno attaccato.

Iugoslavia ha resistito alle potenze mondiali per otto anni, e, infine, le potenze mondiali hanno perso la pazienza. Quando hanno presentato la Jugoslavia abbastanza male attraverso i loro mezzi di comunicazione, le potenze mondiali hanno chiesto ai politici del mondo di fare qualcosa "in nome della giustizia." In principio, "giustizia" si è basata principalmente sull'accusa della Jugoslavia e sul riconoscimento illegale dell'indipendenza repubblica secessionista. La domanda per l'imposizione di sanzioni economiche delle Nazioni Unite per la Jugoslavia passò in modo relativamente semplice. Dopo di che, i leader dei paesi occidentali hanno ricevuto una richiesta di aggressione militare contro la Jugoslavia. Qui, la Russia ha messo un veto nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, però. Attaccare un paese indipendente senza il consenso delle Nazioni Unite era un crimine. Pertanto, la richiesta non ha potuto facilmente passare. Formalmente, il presidente americano Bill Clinton ha lanciato l'aggressione alla Jugoslavia. Egli normalmente ha resistito a commettere il reato, ma vi ricordate quanto tempo e' stato minacciato per il suo impeachment dalla posizione presidenziale quando ha mentito sotto giuramento nel caso di Monika Lewinsky? Penso che sia stato un ricatto. Il caso Lewinsky è stato completamente dimenticato nel momento in cui Bill Clinton ha deciso di condurre aggressione militare contro la Jugoslavia.

E 'opportuno sottolineare che non tutti i membri della NATO hanno bombardato la Jugoslavia. La Norvegia e la Grecia si sono rifiutati di farlo. Onore a loro! Tutti i presidenti di Stati o governi che si sono uniti al ​​presidente Clinton con l'aggressione contro la Jugoslavia sono anche dei criminali. Come potrebbe essere possibile? Semplicemente, la famiglia Rothschild ha costruito cospirazione contro l'umanità nel corso dei secoli, in cui l'ignoranza, le bugie, la stupidità, l'immoralità, la paura, e la corruzione cresce e poi governa. Cari lettori, avete ricevuto tutte le informazioni sulla guerra in Jugoslavia dalle stesse persone che hanno iniziato l'aggressione, in primo luogo. Non è questo un fatto orribile?

La famiglia Rothschild non ha distrutto la Jugoslavia, al fine di dare al popolo jugoslavo diritti democratici. Questo non è certamente il caso. Ha distrutto la Jugoslavia al fine di prendere il controllo sul popolo della ex Jugoslavia facilmente. Tramite il loro agente "benefattore" per l'Europa orientale, George Soros e la sua "società aperta", la famiglia Rothschild ha dato le donazioni per l'opposizione del Partito comunista, che era al potere in Jugoslavia. Questa opposizione aveva interesse a distruggere la Jugoslavia principalmente stesso, in modo che i donatori non hanno bisogno di interferire nei loro affari. Ma c'era coordinamento. Forse non avete notato, ma la distruzione aspettato in fila, uno dopo l'altro: Slovenia, Croazia, Bosnia-Erzegovina, Kosovo e Metohija.

Tuttavia, forse esiste po 'di giustizia più alto? Avete notato che i principali distruttori nazionali di Jugoslavia, Janez Drnovšek, Franjo Tudjman, Gojko Susak, Alija Izetbegovic e Igrahim Rugova sono morti di cancro? Coincidenza? Si prega di controllare il numero di dirigenti nazionali che muoiono di cancro in qualsiasi paese del mondo, e forse si diventa consapevoli di ciò che un caso che dovrebbe essere. Con questo proposito, se il mio nome fosse Janez Janša, Milan Kucan Stjepan Mesić, Vladimir Seks, Ejup Ganic, Haris Silajdžić, Hashim Thaçi o giù di lì, vorrei verificare la mia salute più spesso.

Tutti i politici menzionati erano uniti nel desiderio di diventare membri dell'UE. Tuttavia, la gente di questi stati non erano nemmeno vicino ad avere la volontà unitaria di aderire all'UE. Perché questi politici combattono così duro con tutta la forza di uscire da uno stato, e quindi a fretta di unirsi a un altro? E 'ancora più strano che non ci sono grandi differenze organizzative tra la Jugoslavia e l'Unione europea. Ma che tutto è irrilevante per loro. L'unico fatto importante per loro è di essere in centro positivo di attenzione perché dà loro il potere. Essi sanno che questo può essere raggiunto solo attenendosi alle regole che maggiori poteri predicano. Queste persone sono interessati solo al potere nudo, e hanno ottenuto sopra i corpi di persone morte.

La famiglia Rothschild non ha distrutto la Jugoslavia per lasciare le imprese iugoslave nel libero mercato. I loro agenti hanno attaccato la Jugoslavia dall'interno. Chi sono questi agenti? Sono i proprietari di nuova costituzione di società in tutte le repubbliche della ex Jugoslavia. Hanno dapprima conquistato i media perché controllano l'opinione pubblica. Ora, tutto ciò giornali si legge nella regione della ex Jugoslavia sono sotto il controllo della famiglia Rothschild o seguire le politiche della famiglia Rothschild, perché non sanno che altro fare.

Tutti i nuovi magnati che hanno fatto la fortuna dal nulla sono agenti o partner della famiglia Rothschild, anche se potrebbero non essere a conoscenza di questo perché comunicano con gli agenti inferiori della famiglia Rothschild . I magnati hanno ricevuto enormi somme di denaro a loro disposizione per investire in tutto ciò che promette buoni affari. Essi hanno anche le priorità negli acquisti imprese con l'aiuto dei politici locali che hanno danneggiato. Anche se queste magnati erano uomini d'affari di successo nel Jugoslavia socialista, sono stati offerti la ricapitalizzazione con una grossa somma di denaro e di business connessioni che non potevano rifiutare. Alcuni ladruncolo avrebbe indipendentemente essersi arricchito tramite la rapina dei beni pubblici, ma i grandi ladri non possono sopravvivere a lungo senza il sostegno della famiglia Rothschild. La famiglia Rothschild, con i suoi partner continuano in tutte le strade principali della produzione dell'economia sotto il loro controllo in modo che possano facilmente spingere gli imprenditori non cooperativi fuori dal gioco. Così, la colonizzazione di tutte le repubbliche della ex Jugoslavia è stata condotta.

Qualche parola sui motivi della rottura della Jugoslavia

Jugoslavia ha avuto l'economia socialista più sviluppato del mondo. La famiglia Rothschild ha presentato con successo che i risultati del socialismo non poteva essere buono. La guerra che la famiglia Rothschild ha coordinato ha distrutto ciò che il popolo della Jugoslavia ha costruito e posseduto insieme per generazioni. La guerra ha tagliato i legami commerciali tra le repubbliche, ha ridotto il mercato, diminuita utili delle società in modo che hanno perso i loro valori, e sono stati venduti a basso costo partner della famiglia Rothschild

Ma perché esattamente sono stati i serbi principalmente colpevole? Quando la famiglia Rothschild fa male, ha bisogno di qualcuno sia un capro espiatorio. Quello che la gente potrebbe essere più adatto per la famiglia Rothschild che i serbi che erano le uniche persone che hanno eletto socialisti in libere elezioni in tutta l'Europa dell'Est? Pertanto, i serbi hanno dovuto imparare una lezione speciale. Certamente il fatto peggiore era che la Jugoslavia ha condotto una politica indipendente. Il presidente Slobodan Milošević non ha consentito la transizione incontrollata e rapida per l'economia capitalista; non permise imprese sociali per essere venduti a buon mercato per molto Rothschild. Pertanto, Slobodan Milošević doveva cadere.

Se le potenze mondiali erano neutrali, la guerra in Jugoslavia non esisterebbe o sarebbe stato molto più breve, ma non era nel loro interesse. Essi non hanno aiutato i lati deboli nella guerra in nome dell'amore né la giustizia. Le intenzioni erano di fare una vita miserabile per tutti i popoli della Jugoslavia per un lungo periodo di tempo. Quando, alla fine, le potenze mondiali hanno imposto la pace, tutte le nazioni, tranne i serbi comprensibilmente, erano proclamate come loro soccorritori. Tutti questi popoli sono infatti grati a loro malfattori, carnefici, torturatori, ladri, anche se non lo sanno. Ora, queste nazioni sono felici di avere un lavoro, sono felici anche quando possono lavorare per i piccoli salari. Alcuni di loro sono anche felici quando possono guadagnare soldi combattendo guerre per di altri interessi. Questo è esattamente ciò che il capitalismo ha bisogni della famiglia Rothschild e queste e' quello che è riuscito a raggiungere nel territorio della Jugoslavia. Si prega di vedere il documentario su YouTube: Noam Chomsky Circa la Serbia, il Kosovo, la Jugoslavia e la guerra della NATO in 3 parti: 1, (https://www.youtube.com/watch?v=EEhgwdJldeU&feature=related&gl=CA) 2 (https://www.youtube.com/watch?gl=CA&v=VYw8J3mpbzo&feature=related) 3.(https://www.youtube.com/watch?v=AapFe-C6tB4&gl=CA&feature=related)

Il fatto più terribile è che un potere completamente invisibile che può fare male a un intero paese, distruggerlo, rubare e schiavizzarlo, esiste oggi e nessuno sa nulla.

Questo articolo ha una grande carenza di prove che dimostra un legame diretto tra la famiglia Rothschild e la distruzione della Jugoslavia. La famiglia Rothschild non appare in pubblico, non rilasciare dichiarazioni, non lascia tracce scritte visibili, per cui è difficile smascherarli. Penso che la famiglia Rothschild può essere facilmente collegato alla guerra in Jugoslavia conducendo un'indagine dell'ex presidente degli Stati Uniti, Bill Clinton, per la criminale aggressione contro la Jugoslavia presso la Corte Internazionale di Giustizia dell'Aja. Ma, vabbè, il governo degli Stati Uniti non riconosce la competenza della Corte per i suoi cittadini. È questa Corte non solo fin dall'inizio a causa di esso? Può un tribunale americano eseguire un esame del sua ex presidente? Teoricamente si può, ma gli americani sono quasi continuamente aggrediscono altri paesi e nessun presidente è stato mai chiamato responsabile. Questo mondo non ha una buona difesa dal male e soprattutto non da tale male. Ecco perché viviamo in tempi distruttivi.

Tuttavia, una breve apparizione pubblica, avvenuta quattro anni fa in casa di Rothschild in Inghilterra, potrebbe mostrare quanto potere la famiglia Rothschild possiede. Nella foto seguente, in cui sono stati mostrati da sinistra a destra: Warren Buffet, attualmente "il più ricco" uomo di mondo, il governatore della California, Arnold Schwarzenegger, e Lord Jacob Rothschild.





La fotografia è stata scattata probabilmente con l'intenzione di impressionare il presidente russo, Vladimir Putin, il quale con Jacob Rothschild e' entrato in conflitto per la compagnia petrolifera russa Yukos. Successivamente, Jacob Rothschild ha rilevato che la pubblicazione delle foto è stato un grosso errore perché lo ha trasformato da un amante di andare in pensione di arti e fiori, in una persona molto potente del mondo. Penso che Jacob Rothschild ha investito uno sforzo mantenere il suo status di modesta filantropo presentando l'incontro come un incontro di filantropi.


Che potrebbe facilmente essere il motivo principale per cui Warren Buffet, attualmente dichiarato come l'uomo più ricco del mondo, ha deciso di dare l'85% della sua ricchezza, o circa 50 miliardi di dollari per scopi umanitari, alla Fondazione di Bill Gates, il proprietario di maggioranza di la società Microsoft. Questo scenario sarebbe possibile solo se questi 50 miliardi di dollari, infatti, appartengono alla famiglia Rothschild. Sembra a me come uno scenario molto probabile. Così, si potrebbe concludere che la famiglia Rothschild offre ai propri principianti con una commissione del 15 per cento. Se questi 50 miliardi di dollari sarebbe in realtà vanno a scopi umanitari, o si tratta solo di uno spettacolo per il popolo, rimane da conoscere. Certamente un accordo vantaggioso stava dietro per tutte le parti coinvolte.

Credo che dietro il grigio, raffinato, signore apparentemente bonario nella foto in alto a destra, un enorme potere si nasconde; un tale potere che quasi nulla si può verificare a livello mondiale senza la sua approvazione. Qui di seguito è suo figlio, Nathaniel Rothschild, che ottiene le sue prime esperienze di governare il mondo. Ha frequentato la proclamazione dell'indipendenza formale della repubblica del Montenegro, in occasione della quale egli ha espresso le sue congratulazioni al Presidente, Milo Đukanović. Non è forse una firma alla fine di un lavoro finito con successo? Il Montenegro è l'ultima repubblica che si separò dalla ex Jugoslavia.





Scopro le intenzioni della famiglia Rothschild guardando CNN e BBC. Certamente non credo che la propaganda dei media, ma ancora lo guardo perché mostrano dove una nuova crisi apparirà nel mondo. In che modo questi media non lo sanno, quando sono a servizio dei creatori di crisi! E 'più che evidente che avrebbero cercato di destabilizzare un paese che non hanno sotto il loro controllo. Si tratta di un crimine e che è ciò che dovremmo chiamarlo.

Di recente, ho visto il documentario, "Out of gas" sulla CNN e si sono reso conto che questa casa promuove l'idea della distruzione generale della civiltà causata dalla penuria di petrolio. Il messaggio nascosto del documentario è stato: "La gente dei paesi sviluppati devono chiudere un occhio quando invadono paesi in tutto il mondo, schiavizzare le persone, rubiamo il petrolio e altre risorse naturali, perché lo facciamo per voi". Credo che sia evidente alla maggior parte di voi, ma anche che è più conveniente per voi per illuderti accettando questi crimini come la lotta contro il male propagato. E 'meno ovvio che hanno bisogno del vostro sostegno per i reati che fanno, altrimenti non sarebbero in grado di farlo. Quello che non si capisce è che con questo atto, si accetta l'immoralità profonda ampiamente imposto che porta ad una maggiore distruzione causata dalla perversione delle vostre anime.

Se questo articolo sembra convincente per voi, vi invitiamo a consigliarlo ai vostri amici. Più persone sono consapevoli del male che la famiglia Rothschild, con i suoi partner inducone, meno avrebbero osato indurre, perché un giorno potrebbe essere chiamato responsabile per quello che stanno facendo. Questo è lo scopo di questo articolo. Io lottare per l'intera società a cessare la loro paura per il futuro, e hanno una buona, sana e felice vita. Questo vale un po 'di rischio.

Aleksandar Šarović 
08 agosto 2008

Fonte :

http://www.sarovic.com/debt_to_yugoslavia.htm
















.