L'Italia apprezza il fatto che la Russia sia stato "il primo Paese ad offrire assistenza tecnica" dopo il devastante terremoto in Centro Italia. Così l'ambasciatore italiano in Russia, Cesare Maria Ragaglini, all'apertura del libro di condoglianze presso la sua residenza a Mosca. "Esprimo gratitudine alle autorità russe" ha detto il capo missione. "La Russia è stato il primo Paese a offrire la propria assistenza tecnica ai servizi di salvataggio in Italia, subito dopo quello che è successo", ha aggiunto.
L'ambasciatore ha anche ringraziato "tutti i cittadini russi che letteralmente nei primi minuti dopo l'evento, hanno espresso la loro vicinanza e le condoglianze al popolo italiano". Oltre a ricordare che il 5 settembre è attesa una squadra di soccorritori russi in Italia. In precedenza il Ministero delle Situazioni di emergenza russo ha annunciato l'invio di quattro complessi mobili Struna, con sensori ad alta capacità che registrano le oscillazioni di un edificio in qualsiasi stato. "La sensibilità dell'apparecchio è così alta che può anche registrare il battito cardiaco di una persona appoggiata contro la parete di un edificio", ha detto un portavoce del Ministero da Mosca. Gli Struna lavorano su una vastissima gamma di frequenze, da 0,1 a 150 Hz, il che permette di distinguere tra fluttuazioni in edifici di qualsiasi qualità e qualsiasi grado di usura.
Con l'aiuto di queste squadre, gli specialisti russi determineranno il danno subito e se le strutture potranno continuare a reggersi. Il sistema è stato già utilizzato in Italia nel 2009, dopo il terremoto che ha devastato la città dell'Aquila. Furono esaminati 21 condomini a L'Aquila, così come molti edifici per uffici che sono sopravvissuti al terremoto, per una superficie totale di 90 mila metri quadrati.
La Russia ha una storia di tradizionale vicinanza all'Italia, per oltre un secolo di devastanti terremoti nel nostro Paese. Dal sisma di Messina del 1908 - quando i marinai della flotta imperiale russa, che si trovava nel porto di Augusta per delle esercitazioni, furono i primi a portare soccorso alla popolazione - a oggi.
Nei giorni scorsi l'Ambasciata d'Italia nella Federazione Russa ha ringraziato il Governo della Federazione Russa per la "tempestiva offerta di assistenza tecnica", invitando a evitare iniziative private che prevedano l'invio di volontari e mezzi, la rappresentanza ha aperto un conto in Russia per chi desidera invece fornire un aiuto finanziario alle popolazioni colpite dal sisma. I fondi raccolti saranno inviati a cura dell'Ambasciata alle Regioni più danneggiate (1)
Mosca, 31 ago. (askanews) - Il ministro degli esteri russo Sergey Lavrov ha visitato l'Ambasciata d'Italia a Mosca per rinnovare le condoglianze della Federazione Russa al nostro Paese colpito dal sisma in Centro Italia e per firmare il libro aperto per l'occasione dalla nostra rappresentanza diplomatica. Lavrov è stato accolto dall'ambasciatore italiano a Mosca Cesare Maria Ragaglini, con il quale si è trattenuto in un breve colloquio.
Lavrov sul libro ha scritto "la Russia porta il lutto assieme a voi, soffre e sente il dolore degli italiani", ribadendo anche il desiderio di portare "aiuto", per poi aggiungere: "Noi siamo con voi. Vi chiedo di trasmettere le parole di cordoglio e sostegno alle famiglie delle vittime, gli auguri per una pronta guarigione a tutti i feriti". (2)
Fonte :
(1) http://www.askanews.it/cronaca/terremoto-ambasciatore-russia-primo-paese-a-offrirci-assistenza_711887117.htm
(2) http://www.askanews.it/cronaca/terremoto-lavrov-in-ambasciata-d-italia-a-mosca-per-condoglianze_711887378.htm
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