I piani di Rockfeller per l'Europa del dopoguerra avevano gia'
preso forma nel corso della
seconda guerra mondiale. Nel 1946, il Tavistock sarebbe diventato
un importante alleato,
nella lotta di Rockfeller per impadronirsi di tutti i sindacati
operai del mondo. Uno degli eventi chiave di questa strategia fu il
Piano Marshall.
Questo nome deriva dal discorso pronunciato il 5 giugno 1947
dall'ex-generale e poi segretario di stato degli Stati Uniti George
Marshall, il quale propose una soluzione per alleviare la situazione
economica e sociale in cui si trovavano gli europei dopo la
seconda guerra mondiale: in virtu' di questo programma, gli Stati
Uniti avrebbero fornito degli aiuti umanitari per scongiurare la fame
nelle piu' importanti zone di guerra, ricostituito il prima possibile
le zone devastate e invitato i Paesi europei a prendere parte a un
progetto cooperativo di ricostruzione economica.
Quello che generalmente si tende ad ammettere di meno e' che il
'Piano' contendeva degli obblighi. Gli Stati Uniti pretesero
esplicitamente che si liberalizzasse il commercio e si incrementasse
la produttivita', in modo da 'garantire l'americanizzazione
dell'Europa; di conseguenza, le elite politiche ed economiche si
legarono ai loro omologhi statunitensi, affinche' non avvenisse alcun
cambiamento economico o politico significativo senza che gli Stati
Uniti dessero la loro approvazione''.
Negli anni 1948-1951, periodo durante il quale il piano Marshall
rimase formalmente attivo, il Congresso si approprio' di 13.300
milioni di dollari, a titolo di aiuto umanitario per sedici Stati
dell'Europa occidentale, che insieme formavano una popolazione di
duecentosettanta milioni di persone. Questo denaro fu utilizzato per
accaparrarsi, a un prezzo estremamente economico, l'industria e la
classe operaia europee.
''Questo esercizio di generosita' internazionale senza precedenti,
che Churchill defini' ''l'azione piu' sordida della storia'', servi'
direttamente i fini economici delle imprese statunitensi di livello
internazionale che l'avevano promosso''.
Kai Bird descrisse gli aspetti occulti del Piano Marshall nel suo
libro sui fratelli Bundy. Nel 1949, ''McGeorge Bundy, ex presidente
della Fondazione Ford, si fece carico di un progetto del Council on
Foreign Relations (CFR), consistente nello studiare l'aiuto che ci si
accingeva a portare all'Europa attraverso il Piano Marshall. Del
gruppo di studio di questo Consiglio facevano parte diverse eminenti
figure delle alte sfere della politica estera : con il giovane Bundy
lavoravano anche Allen Dulles (futuro direttore della CIA), Dwight
Eisenhower (futuro presidente degli Stati Uniti), George Kennan
(idelogo chiave della guerra fredda), Richard M. Bissell e Franklin
A. Lindsay. Dulles,Bissel e Lindsay non tardarono a trasformarsi in
elementi di alto livello dell'appena formata Central Intelligence
Agency... Le loro riunioni erano considerate a tal punto sensibili
che ai membri del Consiglio non veniva distribuita l'abituale
trascrizione non ufficiale. E c'erano buone ragioni, per tanta
segretezza: i partecipanti erano a conoscenza del fatto, molto
segreto, che il Piano Marshall aveva un lato occulto. In particolare,
la CIA attingeva ai duecento milioni di dollari all'anno di fondi
paralleli in valuta locale, conferiti dai beneficiari dell'aiuto del
piano Marshall. Queste somme di denaro, prive di documenti
giustificativi, venivano utilizzate dalla CIA per finanziare le
attivita' elettorali anticomuniste in Francia e in Italia e per
sostenere giornalisti, leader sindacali e politici influenzabili''.
Da un lato, le origini del Piano Marshall si possono far risalire
ai netword di formazione politica ruotanti intorno alla cerchia di
Rockfeller, nel 1942 :
''Tra le figure chiave di Rockfeller troviamo Paul Hoffman,
presidente di Studebaker Company. Hoffman era il principale
economista del Committee for Economic Development, una delle
organizzazioni controllate da Rockfeller. Il CED ideo' parte
dell'essenziale lavoro, che avrebbe portato al saccheggio dell'Europa
attraverso il Piano Marshall. Prima che iniziasse questa vera e
propria scalata, nel 1947, fu attuato un tormentoso ammorbidimento
psicologo contro la classe operaia europea, ridotta quasi alla fame.
In Germania, il consumo quotidiano di calorie procapite scese a 1300;
inoltre, il governo militare degli Stati Uniti, che occupava la zona
americana, interruppe la distribuzione di combustibile per il
riscaldamento delle case, deviando il carbone affinche' non giungesse
in Germania. Inizio' una sistematica campagna di terrore : gli
'squadroni della morte' addestrati con le tecniche di Rees,
percorrevano la Germania assassinando la gente (...) Parte della
stessa operazione era la procedura di selezione gestita dagli
psicologi di Rees, per scegliere i piu' leali e fedeli al credo del
Tavistock come futuri governanti dell'Europa. Resi disperati gli
operai, privati di crediti i capitalisti e scegli gia' i governanti,
venne messa in moto la macchina di ricostruzione, ossia di vero e
proprio saccheggio, del Piano Marshall. Allo scopo di avere la
certezza che non nascessero problemi nel movimento operaio, i servizi
di intelligence, la CIA e il Dipartimento di Stato, insieme con
l'Istituto Tavistock, riunirono diversi importanti sindacalisti per
mettere in pratica il piano di Rockfeller e rimodellare e assumere il
controllo di varie sezioni del movimento operaio europeo''.
Questi sindacalisti furono reclutati soprattutto nella National
Labour Relations Board, una filiale corporativista di Rockfeller,
diretta dal suo fedele tirapiedi Arthur Goldberg :
'Goldberg lavorava con i socialdemocratici del movimento operaio
europeo. Incanalava fondi dell'OSS (precursore della CIA) verso l'ala
socialdemocratica della clandestina federazione francese del lavoro,
preparando intese che aiutassero l'intelligence statunitense ad
assumere il controllo del movimento operaio francese dopo la
guerra''.
Dall'altro lato , il movimento per creare un'Europa unita faceva
parte di un piano piu' ampio per
stabilire un governo mondiale. Il congresso de l'Aia, tenutosi nel
maggio del 1948, chiese un'Europa unita e adotto' sette risoluzioni
relative ad aspetti dell'unione politica. La n.7 affermava :
''La creazione di un'Europa unita va vista come un passo
essenziale verso la creazione di un mondo unito. (...) Il Piano
Marshall, oltre ad aiutare l'Europa a rialzarsi, porto' poi al Piano
Schuman del 1950, quando il Ministro degli Esteri francese Robert
Schuman propose che tutta la produzione di carbone e acciaio, tanto
della Francia quando delle Germania, fosse posta sotto il controllo
di un unico organismo sovranazionale'';
piano che, a sua volta, diede luogo alla Comunita' Economica del
Carbone e dell'Acciaio (CECA), poi all'Euratom (Commissione Europea
per l'Energia Atomica) e infine al Mercato Comune.
La CECA fu il primo passo concreto verso l'unificazione politica,
il primo mattone delal costruzione dell'impero, e questo impero e'
una sorta di societa' a responsabilita' limitata, la One Wordl
Company. Con la firma del Trattato di Roma del 1957, che spiano' la
strada alla Comunita' Economica Europea, si fece un ulteriore passo
verso una futura societa' mondiale a responsabilita' limitata.
Quello che ho descritto in capitolo, per quanto orrendo e
incredibile possa apparire, non e' una leggenda, ma la spaventosa
realta' dell'usurpazione quotidiana, praticata nella nostra societa'
dal fascismo dal volto democratico e ideata in quanto tale
dall'Istituto Tavistock, con il considerevole aiuto economico della
famiglia Rockfeller, risalente alla fine del secolo XX.
Questa realta', se la si affronta come tale e non come prodotto
dell'immaginazione di una persona animata da un eccesso di zelo, puo'
essere cancellata dalla faccia della Terra; tuttavia, se non la si
fronteggia in un arco di tempo relativamente breve, tutte le altre
cose che facciamo, come persone, e tutte le speranze che abbiamo,
come societa', di costruire un mondo migliore, finiranno per
precipitare in quella pattumiera, che chiamiamo 'storia'.
Bisogna decidere tra l'Istituto Tavistock, finanziato dalla
famiglia Rockfeller e noi. Non ci sono alternative.
Fonte : L'Istituto Tavistock di Daniel Estulin
George Marshall era un Maestro della Gran Loggia del Distretto di Columbia :
http://nymasons.org/mason/famous-masons/marshall/
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