Secondo il giornalista e conduttore televisivo russo Dmitry Kisiliov l'elite potrebbe uccidere Trump a causa del suo desiderio di costruire migliori relazioni con Mosca,
Kisiliov ha iniziato il suo monologo discutendo gli ultimi sondaggi che mostrano Trump davanti alla Clinton cosi come la la promessa di Trump di formare buone relazioni con la Russia se diventa presidente.
''Le sue iniziative di porre fine alle recenti tensioni russo-americane lo pongono in una situazione molto rischiosa. Ora possono solo ucciderlo.
I servizi di sicurezza degli Stati Uniti non hanno bisogno di un tale presidente.
Questi servizi promuovono l'odio nei confronti della Russia al fine di giustificare la loro esistenza.
Gli oligarchi americani non hanno bisogno di un tale presidente.
Per questi oligarchi l'ordine mondiale esistente garantisce business solido e stabile.
Per loro, un Trump che e' pronto a risolvere i problemi con la Russia significa che le finanze affluiranno in una direzione diversa.L'establishment americano e' spietato'' ha affermato Kisiliov.
Kisiliov e' un personaggio controverso ma di primo piano in Russia; e' stato nominato personalmente da Putin a capo della nuova agenzia stampa del governo russo Rossya Segodnya nel dicembre 2013.
L'idea che Trump sia assassinato prima che gli sia permesso di entrare in carica e' diventato un tema comune dato il diluvio di minacce di morte al miliardario di New York che lo ha spinto a cominciare ad indossare un giubbotto antiproiettile in tutti gli eventi pubblici.
La caratterizzazione di Trump come aspirante dittatore da alcuni ambienti di sinistra ha incoraggiato individui mentalmente instabili a minacciare la vita di Trump come e' successo a giugno quando Michael Sandford di 20 anni, ha afferrato la pistola di un agente di polizia durante una manifestazione di Trump a Las Vegas per ucciderlo.
Fonte :
http://viralliberty.com/breaking-putin-warns-trump-elites-planning-assassination/
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